Esprimiamo soddisfazione per il parere espresso dalla Commissione Igiene e Sanità del Senato sullo schema di D. lgs di attuazione della Direttiva europea sulle cure transfrontaliere.
Queste le dichiarazioni di Tonino Aceti, coordinatore nazionale del Tribunale per i diritti del malato-Cittadinanzattiva “Il parere, infatti, pur essendo favorevole pone specifiche “condizioni” e “osservazioni” che recepiscono parte delle proposte di modifica che la nostra organizzazione ha posto all’attenzione delle Commissioni parlamentari competenti, della Conferenza Stato-Regioni e del Ministero della Salute”. Ad esempio: l’individuazione di meccanismi di rimborso delle spese di viaggio e alloggio sostenute dalle persone con disabilità per usufruire delle cure e dell’assistenza negli altri Stati membri, l’adozione di linee guida interpretative volte ad assicurare l’omogeneità di applicazione del Decreto sul territorio nazionale, la previsione di un sistema di monitoraggio dell’applicazione del Decreto mediante audizioni e consultazioni periodiche delle Associazioni di cittadini e di pazienti da parte del Ministero della Salute, nonché l’obbligo per l’ ASL che rifiuta l’autorizzazione preventiva di individuare e comunicare precisamente al cittadino la struttura che è in grado di garantire sul territorio nazionale la prestazione nei tempi appropriati dal punto di vista clinico.
“Ora chiediamo al Governo di recepire le “condizioni e le osservazioni” poste dalla Commissione Sanità del Senato”, ha concluso Aceti, “nonché di migliorare ulteriormente il testo accogliendo anche tutte le altre proposte che Cittadinanzattiva-Tribunale per i diritti del malato aveva già formulato (http://cittadinanzattiva.it/comunicati/salute/politiche-sanitarie/5782-schema-decreto-cure-transfrontaliere.html)".
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.