Cerca nel blog

martedì 14 luglio 2015

Centro studi eoliano. Il calendario di "Un mare di cinema. - Eolie in video". Eolie al tempo dell'Expo

Comunicato Stampa
Festival Cinematografico delle isole Eolie
“UN MARE DI CINEMA – EOLIE IN VIDEO”
EOLIE AL TEMPO DELL'EXPO

 luglio -  settembre 2015

Cucina Isolana, Turismo Esperienziale, Archeologia, Cinematografia,  

Arte, Musica, Fotografia, Video e Degustazioni:

insieme nella natura per la cultura
“La cucina eoliana nutre con i sapori del suo mare e della sua terra,

e diventa cultura culinaria eccellente ed esperienza unica”

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Tutto pronto per la nuova edizione di Un mare di cinema, il festival delle Isole Eolie, organizzato dal Centro Studi Eoliano, che si svolgerà a Lipari dal 20 al 31 luglio. Cinema, letteratura, ma anche cucina, tradizioni, saranno i temi affrontati negli incontri del cartellone 2015.
Nell’anno dell’Expo Milano, il festival ha pensato di inserire nel programma una sezione dedicata al cibo e alla cucina tradizionale eoliana con proiezioni di filmati e mostre fotografiche.
Novità di quest’anno è l’Aperitivo archeologico: un viaggio multisensoriale nel tempo alla riscoperta di antiche ricette, con l’assaggio di piatti e bevande opportunamente rivisitati per adattarli agli ingredienti moderni. L’Aperitivo archeologico sarà seguito da proiezioni di documentari realizzati alle Eolie.
E’ previsto, inoltre, un altro appuntamento dedicato alle tradizioni della cucina povera eoliana: saranno protagonisti i piatti del giorno di festa nella cucina eoliana a metà del secolo scorso.
Ritorna la rassegna dedicata al genere poliziesco Lipari Noir 2015, curata e condotta da Cristina Marra, che si svolgerà il 23 e il 31 luglio. L’evento inaugurerà e concluderà il festival “Un mare di cinema” con ospiti scrittori di successo che racconteranno il volto noir delle città e dei protagonisti dei loro romanzi. Si comincia con Roberto Riccardi, autore del romanzo “La firma del puparo” (Edizioni e/o) e Giovanni Ricciardi con “La canzone del sangue” (Fazi Editore). Alla serata finale parteciperanno Gian Mauro Costa con l’antologia “Crimini sotto il sole” (Novecento Editore), Antonio Fusco col romanzo “La pietà dell’acqua” (Giunti) e Ignazio Pandolfo con il thriller “L’ospite oscuro” (Leone Editore). 
Nell’ambito della valorizzazione delle frazioni eoliane e dei luoghi di memoria dopo la chiusura delle cave di pomice, ad Acquacalda verrà proiettato il documentario Pietramare di A. Viola e R. Vitellaro.
Grande spazio al cinema: aprirà la rassegna  Pasta Nera, il film-documentario di Alessandro Piva. Tra il 1945 e il 1952 più di 70.000 bambini del Sud più svantaggiato furono ospitati temporaneamente da famiglie del Centro-Nord. Quei bambini presero il primo treno della loro vita per lasciarsi alle spalle la povertà e le macerie del dopoguerra e vivere un’esperienza che non avrebbero mai più dimenticato. Pasta Nera riporta alla luce uno dei migliori esempi di solidarietà e spirito unitario nella storia del nostro Paese.
Si proseguirà con Anime Nere di Francesco Munzi. Il film racconta la storia di tre fratelli, figli di un pastore, coinvolti dalla malavita dell'Aspromonte. Il più giovane, Luigi (Marco Leonardi), è un trafficante internazionale di droga. Rocco (Peppino Mazzotta)  che vive a Milano con la moglie Valeria (Barbora Bobuľová) e la loro bambina, non accetta lo stile di vita del fratello minore ma è imprenditore grazie a denaro illecito, riciclato in campo immobiliare. Il maggiore dei tre, Luciano (Fabrizio Ferracane), allevatore di capre, si illude di poter vivere della sua terra. Il figlio Leo, ventenne rancoroso e senza futuro, sparando alcuni colpi di fucile sulla saracinesca di un bar protetto da un clan mafioso, scatena una guerra tra la sua famiglia e un clan della ‘ndrangheta che vede perire prima Luigi poi Leo nel meccanismo delle vendette incrociate.
Il film è stato premiato con il David di Donatello 2015, Nastri d’argento 2015, Ciak d’oro 2015 e numerosi altri riconoscimenti.  
Sarà anche ricordato Carlo Mazzacurati con la proiezione del film La sedia della felicità e verrà dedicato un omaggio al Principe Francesco Alliata di Villafranca con la presentazione del libro “Il Mediterraneo era il mio regno – Memorie di un aristocratico”, con proiezioni di filmati inediti curati da Nello Correale.
Nell’ambito della tutela dell’ambiente marino si inserisce il progetto di educazione ambientale in collaborazione con il Camogli International Marine Reserves Film Festival, con la  proiezione dei seguenti documentari: Piccole aragoste crescono, Com’è strano coltivare il mare, L’orto di Tavolara. Il mare è protagonista in una serie di momenti destinati alla divulgazione per un utilizzo consapevole e sostenibile delle risorse naturali.
Per la sezione Mare Nostrum,  Sud in tre mosse più una,  immancabili i seguenti appuntamenti: Iraq- Sicilia: Una storia sbagliata, film diretto da Gianluca Maria Tavarelli, protagonista la palermitana Isabella Ragonese. In prima mondiale nel 2014 al Festival des Films du Monde a Montreal, è ambientato in Iraq e girato nella zona di confine tra Algeria e Tunisia. Il film si apre sui bimbi malati in Sicilia, curati dalla protagonista, infermiera. Quando il marito, soldato in missione, rimane vittima di un attentato suicida, la giovane va in Iraq per incontrare la famiglia dell’assassino del marito. Straordinaria la sequenza finale, con l’incontro tra le due vedove: due donne agli antipodi, unite da uno stesso dolore. Saranno presenti il regista, Gianluca Maria Tavarelli e la protagonista Isabella Ragonese.
Calabria: La terra dei santi dove Valeria Solarino interpreta un magistrato che viene dal nord. Suo obiettivo è scardinare l'omertà delle donne verso il sistema patriarcale che sta alla base dell’organizzazione criminale della ‘ndrangheta. Per vincere la sua battaglia l'unica possibilità è di togliere la patria potestà a tutte le madri che mandano a morire i propri figli. Regia e sceneggiatura di Fernando Muraca.  Durante il festival saranno presenti il regista Fernando Muraca e gli interpreti Valeria Solarino e Ninni Bruschetta.  
Sicilia: Suoni d’Oc il film documentario, realizzato da Daniele Greco (Festival Magma di Acireale) e Mauro Maugeri, su arti e culture, lingue e leggende dell’antica Sicilia: un viaggio alla ricerca e alla riscoperta del suono di un antico strumento andato perduto. Alla presenza dei registi Daniele Greco e Mauro Maugeri e con un concerto di Ginevra Gill.
Sicilia-Puglia, Via Bologna: Senza Lucio, documentario (86’, 2014) dedicato da Mario Sesti al grande cantautore di origine bolognese Lucio Dalla, scomparso tre anni fa. Il film si costruisce non solo sulle testimonianze (talora poco più che flash intensi: Charles Aznavour, John Turturro, Renzo Arbore…), ma soprattutto sulle immagini della natura in cui Dalla s’immergeva in cerca di meraviglia e ispirazione: il mare delle Tremiti, Sorrento, la Puglia, l’incoercibile Etna.
Sarà proiettato il documentario Scoppiò di Daniel Holzer, che racconta la vita sull’isola di Stromboli a metà del secolo scorso e si dedicherà una mostra fotografica alle foto di personaggi di Stromboli 1953.
Nel programma di Un mare di cinema, inoltre, non poteva mancare un omaggio a Francesco Rosi con la proiezione del film Uomini Contro. 
Il grande cinema sarà protagonista all’Anfiteatro del Castello di Lipari con le seguenti proiezioni:
Mia madre di Nanni Moretti  e Youth – La Giovinezza di Paolo Sorrentino.
Al Museo del Cinema – Chiesa dell’Immacolata – Castello di Lipari verrà allestita una mostra e la presentazione del libro Lipari 1952. Viaggio nelle cave di pietra pomice, Fotografie di Cecilia Mangini, Edizioni del Centro Studi Eoliano.
Eolie in video, il concorso dedicato ai cortometraggi, come sempre darà spazio alla creatività dei giovani registi che proporranno le loro novità con le proiezioni delle loro opere durante le serate del festival.    
Un mare di cinema è un evento patrocinato dall’UNESCO che, nell’ambito del programma di  promozione dell’arte come mezzo per lo sviluppo culturale e umano, ha ritenuto il Festival capace di contribuire alla crescita della collettività in cui opera.
Anche per questa edizione del Festival la locandina è stata realizzata da Loredana Salzano, artista e designer dal genio vulcanico, nata all’ombra del Vesuvio e trapiantata a Lipari dove vive da oltre dieci anni ed espone nella sua gallery/shop. Il progetto grafico della locandina è curato da Giorgio Battaglia.
Lipari, 8 luglio 2015

Ufficio Stampa Centro Studi

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.