(Gazzetta del Sud) Non si è ricandidato il giovane sindaco uscente di Leni, Antonio Podetti, una scelta sofferta, nonostante un cammino proficuo di risultati, ma spesso percorso in solitudine. E, prima ancora che nel piccolo comune di Salina, si dia fuoco alle ultime polveri elettorali, sente il dovere di fare un bilancio "apolitico" della sua gestione amministrativa con qualche riflessione.
«Innanzitto – esordisce nell'ultima sua conferenza stampa – desidero ringraziare tutti i dipendenti, sia interni che esterni, il segretario comunale ed i consiglieriuscentidi maggioranza e minoranza. Ringrazio anche tutti gli assessori con i quali ho condiviso ore di lavoro per la crescita dell'intero paese e con alcimo dei quali credevo di avere un rapporto di amicizia. Purtroppo, invece, era solo di natura politica. Anche se parlare di politica, in un posto così piccolo, sembra fuori luogo. Un ringraziamento ai due colleghi sindaci di Salina (Salvatore Longhitano e Massimo Lo Schiavo, ndc), con i quali si è collaborato per tutta la durata del mandato, affinché i tre comuni (Leni, Malfa, S. Marina Salina) fossero portatori di una sola istanza, quella dell'intera isola, facendo in modo che si rivalutassero i singoli territori, integrandosi l'uno con l'altro. Mi auguro che tutto questo possa continuare nel tempo. Un ringraziamento particolare ai dipendenti dell'Ufficio tecnico che, anche se con qualche ritardo, sono riusciti a tenere testa alla realizzazione di tutte le opere pubbliche realizzate in poco più di quattro anni, quali: riqualificazione del centro di Leni e di Rinella; riqualificazione del centro culturale; riqualificazione della piazza di S. Gaetano; ristrutturazione della rete idrica; manutenzione della casa municipale; manutenzione straordinaria dell'asilo comunale; realizzazione stazione marittima; realizzazione del visitor center a Valdichiesa; sistemazione della Via Caserta e della Via Terzito; trasformazione dell'ex mattatoio in biblioteca. Ricordo, inoltre, quelle in corso di appalto: sistemazione delle grotte della spiaggia di Rinella; ripascimento ed allungamento del porto di Rinella; riqualificazione della Via Roma. Un grazie particolare – ha concluso Podetti – a tutta la cittadinanza, che quasi cinque anni fa mi ha conferito la piena fiducia e l'onore di amministrare il comune in cui sono nato. Comune al quale, con orgoglio, ho dedicato tanto tempo per creare le condizioni di uno sviluppo concreto e sostenibile. Tutto questo mi mancherà e mi mancheranno, forse, anche i commenti negativi, a volte ingenerosi, che in alcuni casi hanno segnato le mie giornate nel silenzio della solitudine e che hanno in gran parte determinato la scelta di mollare».