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domenica 31 maggio 2009

Lettere al direttore. Via Marconi chiusa al traffico pedonale? Solo sulla carta. Bimbi e turisti rischiano la vita.


Riceviamo e pubblichiamo:
Carissimo Salvatore,
tu che sei una delle nostre voci mediatiche se ti e' possibile rendi pubblica questa accorata lamentela.
La via Guglielmo Marconi, per intenderci il vicolo che taglia le parallele Corso Vittorio Emanuele e via Madre Fiorenza Profilio, che dovrebbe essere chiusa al traffico veicolare, a scooter e quant'altro di fatto non lo è. Anche se munita di apposita segnaletica.
Ci siamo piu' attivita' nella suddetta via tra l'altro molto attraversata specie dai bimbi che si recano al parco giochi poco distante dal vicolo. A guardare ciò che accade sembrerebbe che le autorita' conpetenti apponendo il divieto abbiano risolto il problema. Problema che invece resta ed è serio.
Noi titolari di attivita' ( la mia ricettiva ) siamo un po' preoccupati. Se malauguratamente un nostro cliente esce dalla porta e si ritrova investito in pieno da uno di questi scooter che salgono o scendono con velocita dal vicolo per andare o a giocare una schedina o solo per scendere sul Corso (tra l'altro chiuso al traffico),cosa si fà, che succede?
Dire che e' una vergogna credo sia poco visto che ausiliari e vigili vedono , sanno, ma non intervengono. Mi chiedo ma l'assesore alla viabilita' cosa fa'?
Non so se sono riuscito a fare comprendere la gravità del problema che, attenzione, non è solo nostro ma, ripeto, di tutti coloro che in questa strada ci vivono, lavorano e transitano... a piedi. Ma credo sia giunta l'ora di farci sentire di piu' con coloro che " governano " quest'isola.
Il titolare di "Camere La Sibilla"
NOTA DEL DIRETTORE- Giriamo questa lettera all'assessore competente, certi che saprà nel più breve tempo possibile attuare idonee soluzioni e "sollecitare" gli organismi preposti ad un più attento e capillare e, perchè no, se è il caso, repressivo controllo.
La problematica evidenziata in questa lettera non riguarda solo quell'attività ma tutti. Il rischio corre davvero lungo quel vicolo che, così come abbiamo avuto modo di appurare in prima persona ieri, non appena ricevuta questa lettera, è percorso da moto, motorini e motorette in ogni senso e ad ogni ora. Diventando una via di "sbocco" per entrare nel centro storico o per "tagliare" verso i vicoli limitrofi. Con rischi e non da poco per la pubblica incolumità di tutti, bambini in testa, costretti a schivare i vari "Valentino Rossi" che transitano in barba al divieto, senza ritegno e rispetto alcuno.