E' l'interrogazione a risposta scritta presentata dal consigliere comunale Sarino Centorrino
Il periodo molto lungo, che va dal 2006 al 2008, attinente all'argomento posto in oggetto al punto uno, aveva evidenziato non pochi malcontenti tra quanti ne erano coinvolti. L'intervento tempestivo dell'Amministrazione nel regolare il pagamento con diverse scadenze, ha portato, per un verso, un pò di tranquillità tra i fruitori del servizio, dall'altro canto, la dilazione dei pagamenti non fa altro che sminuire la realtà del problema, che è quello di fare passare in secondo piano, un aumento molto oneroso, che come tutti sappiamo è del 73%; non dimenticando che nello stesso periodo si è avuto un altro innalzamento, molto spropositato riguardante il suolo pubblico, per l'appunto è stato del 250%.
Spesso la S.S. fa riferimento alla situazione di incertezza, in cui naviga l'economia eoliana. Questi aumenti, in momenti così difficili per tutti, non credo possano concorrere a dare fiducia e sicurezza a quanti con enormi sacrifici si apprestano a programmare le loro attività. Pertanto le chiedo:
a) il ritardo nella consegna delle bollette a cosa è dovuto;
b) rivedere gli aumenti delle succitate tariffe, possibilmente con il coinvolgimento, dei vari operatori economici Eoliani e alcuni rappresentanti dei cittadini; privi di ogni attività economica.
Riconoscere di avere esagerato nello stabilire i vari aumenti non sminuisce l'operato e il valore della persona, ma al contrario la eleva. Certo che un suo diretto intervento possa fare rientrare quanto evidenziato. Porgo distinti saluti.
Rosario Centorrino