Da notizie di stampa apprendo della preoccupante situazione della società Sviluppo Eolie e interrogo sulla utilità, in un società che registra forte perdite, di corrispondere cifre annuali esorbitanti che un normale lavoratore percepisce in diversi anni di lavoro, a chi presenta bilanci fortemente deficitari e continua a viaggiare e impegnare risorse che faranno ovviamente aumentare le perdite.
Il bilancio 2009 come chiuderà dovrebbe domandarsi chi amministra. Quali previsioni di entrate vi sono?
Il comune di Lipari, socio di maggioranza relativa, pur se vota contrariamente il bilancio,in qualità di socio ritengo debba rifondere comunque le perdite.
I cittadini che assistono a sprechi continui hanno o no il diritto di sapere se chi amministra ha meritato compensi faraonici e perchè se ne vanno in giro per le borse con la pretesa di rappresentare tutti senza sentire il dovere di avvisare nemmeno il socio di maggioranza relativa?Caro presidente la sua è senz'altro(quella di azzerare i compensi o ridurli sensibilmente) una proposta nobile, se attuata.
A quanto pare è un discorso che non conviene a nessuno, dunque la invito a riproporla con forza abbinando la coerenza che in questo caso suona più o meno cosi:
1) o riduciamo le spese o mi dimetto per non assistere al funerale di una società dei cui guasti non rispondo perchè causati da chi amministra;
2)nel settore privato chi amministrra male viene sostituito o invitato a rassegnare le dimissioni essendo il conto e conomico e il bilancio il faro da seguire.
Un po di coraggio presidente!
I cittadini plaudiranno a chi predica trasparenza e applica coerenza, salvaguardando i posti di lavoro occorrenti per la minima gestione corrente e tagliando compensi irriverenti nei confronti di cittadini allibiti.
Sergio La Cava