La notizia è stata ufficializzata mercoledì nel corso di un sopralluogo compiuto a Ginostra da Di Girolamo della Protezione civile nazionale, dal direttore dei lavori del porto Francesco La Spada, dal RUP Biagio De Vita e da capo Fabio La Porta del Circomare Lipari giunti nella frazione, a bordo della motovedetta CP 566, per verificare i danni prodotti alla struttura portuale dalle violente mareggiate di fine-inizio anno.
Una verifica sul campo che ha permesso a tutti i presenti di rendersi che la struttura ha retto bene e che danni di lieve portata sono stati prodotti solo alla stradella di collegamento tra il porto e la frazione. In tale contesto è stato comunicato agli abitanti il via libera ai lavori per arrivare alla protezione e, quindi, al completamento definitivo della struttura. In quest'ottica si terrà la prossima settimana una conferenza dei servizi al Dipartimento a Roma. I ginostresi, pur apprezzando quanto posto in essere, hanno sollevato la questione dell'approdo delle navi di linea che, stando ad una prima valutazione, potrebbe risultare interdetto per sempre proprio dall'apposizione delle strutture a protezione del molo.
Tutte le parti in causa, pur evidenziando come la struttura ginostrese nasca per fini di protezione civile, hanno garantito (Circomare in testa) che si cercherà nel limite del possibile, e senza per questo inficiare la protezione del molo, di trovare una soluzione che consenta l'approdo dei grossi traghetti.
Per concludere vi è da evidenziare che, da oltre dieci giorni, sono fermi i lavori di prolungamento del molo di Marina Corta a Lipari. Si parla di un contenzioso economico tra la ditta appaltante(Scuttari) e quella subappaltante (Letizia).
Per concludere vi è da evidenziare che, da oltre dieci giorni, sono fermi i lavori di prolungamento del molo di Marina Corta a Lipari. Si parla di un contenzioso economico tra la ditta appaltante(Scuttari) e quella subappaltante (Letizia).
Nei prossimi giorni, inoltre, si dovrebbe procedere alla firma della variante per le opere di messa in sicurezza del porto di Sottomonastero.