Cerca nel blog

mercoledì 21 settembre 2011

Regione, Sfiducia a Russo, battaglia a Sala d'Ercole. Non critiche sulla gestione ma accusa di essere diventato un "soggetto politico" col suo neo movimento

Siluro per l'assessore alla Salute Massimo Russo da Udc e Fli alla vigilia del dibattito, in programma per oggi pomeriggio all'Ars, sulla mozione di censura del Pdl, con cui si chiede il suo allontanamento dal governo. Già da qualche mese, da quando all'interno delle forze che sostengono l'esecutivo di Lombardo era stata posta in discussione l'ipotesi di sostituire alcuni assessori "tecnici", cioè non parlamentari, con deputati; e da parte dell'Udc con il coordinatore regionale Gianpiero D'Alia, erano state avanzate critiche nei confronti di Russo. Ora, dopo che Massimo Russo ha presentato a Trapani , di fronte a 800 invitati, il movimento politico "Team Sud", per i capigruppo dell'Udc, Giulia Adamo, e del Fli, Livio Marrocco, non può essere più considerato un tecnico e, quindi, deve dimettersi. "Massimo Russo - hanno scritto in una dichiarazione congiunta i due capigruppo, entrambi trapanesi, come l'assessore alla Salute - con la nascita e la presentazione del suo movimento ha oltrepassato la barricata. Non è più un tecnico, bensì un politico a tutti gli effetti. Ebbene, gli chiediamo di essere coerente con questa sua legittima scelta, lasciando il ruolo di assessore, che gli era stato assegnato in quanto tecnico fuori dall'agone politico". Per gli onorevoli Adamo e Marrocco, infatti, "l'iniziale e indubbio spirito riformatore" dell'assessore "ha ceduto il passo a tante scelte errate, alcune delle quali hanno danneggiato importanti realtà del mondo sanitario siciliano. Avevamo già diversi indizi di una deriva di Russo-assessore, orientata al proselitismo, al clientelismo da Prima Repubblica, all'investitura non dei migliori, ma di chi assicura fedeltà. La nostra sanità è ancora un malato molto grave e non necessita di un finto-tecnico, ma di un vero riformatore. Russo lo è stato per molto tempo, tuttavia pensiamo non lo sia più ora. Per questo gli chiediamo di fare un passo indietro e di dedicarsi a tempo pieno al suo nascituro movimento politico».
Immediata la replica del presidente della Regione, Raffaele Lombardo, che, come si spiega nel sito di Team (acronimo di Talento, Etica, Autonomia, Mediterraneo) è, insieme con Massimo Russo, l'ideatore del progetto, presentato a Palermo il 18 luglio scorso, "per il rilancio politico della Sicilia". "Le considerazioni di Marrocco e Adamo sull'assessore Massimo Russo - dice Lombardo - sono sopra le righe. Sappiamo che ci sono altri assessori più influenzati dalla politica. Il punto è che l'azione di risanamento dell'assessore sulla sanità suscita reazioni. Russo ha soltanto fatto alcuni incontri importanti, ha il merito di accostare uomini e donne alla politica. Se ci riflettono bene, Adamo e Marrocco devono ringraziarlo". "Se non ci fossero uomini come Russo – ha concluso il presidente della Regione – prenderebbe sempre più piede chi considera la classe politica una casta. Quello di Russo è un esperimento di sensibilizzazione sociale sui temi della politica con lo scopo di riavvicinare la gente».
«Team sud - ha, a sua volta, spiegato l'architetto Angelo Aliquò, responsabile dell'iniziativa, nonché capo della segreteria tecnica di Russo - nasce dal bisogno di impegnarci realmente in prima persona sui problemi dei cittadini siciliani. Non è nè un partito nè vuole sconvolgere assetti politici. Vogliamo riportare all'attenzione della politica tutte quelle problematiche che affliggono quotidianamente il cittadino. Lo strumento per fare questo è il nostro sito che farà da mediatore alle critiche, consigli, lamentele e suggerimenti che arriveranno dagli utenti. Forse – ha concluso Aliquò – abbiamo l'ambizione di pensare che le buone prassi non sono né di destra né di sinistra. La nostra prossima tappa sarà Agrigento. Il nostro impegno è concreto, vediamo quale sarà il risultato".
Le spiegazioni, però, non sembrano aver convinto gli onorevoli Adamo e Marrocco, per i quali "la difesa d'ufficio del presidente Lombardo avvalora le critiche e le dichiarazioni" da loro rilasciate circa la scelta di Russo "entrare in politica". A loro giudizio, infatti, "quanti hanno partecipato all'assemblea di Trapani poco avevano a che fare con la società civile a cui fa riferimento il governatore».
Il Pd legge nella mozione un segnale politico e non intende fare un regalo all'opposizione. Forza del Sud darà una mano per far dimettere Russo.

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.