Dal 25 Aprile la guardia medica di Panarea è senza motorino
( lo stesso è stato inviato in assistenza solo per il cambio della
targa) . I medici in servizio, in caso di visita domiciliare, devono
chiedere al paziente di inviare un taxi oppure per il malato
l'alternativa è aspettare che il medico lo raggiunga a piedi con ovvii
disservizi e ritardi nei soccorsi. Alcune località di Panarea come
Drauth o Iditella distano anche mezz'ora a piedi e bisogna tenere conto
che, nei casi piu' gravi, i medici devono portare con loro bombola
d'ossigeno, borsone delle urgenze ,defibrillatore e barella. E se,
durante il soccorso, ci si rende conto che manca qualcosa, bisognerà
tornare in guardia, sempre a piedi .
A peggiorare la situazione vi è anche il guasto dell'ambulanza
che ormai da circa 3 mesi è in attesa delle batterie. Per i trasporti
dei pazienti all'elipista si dovrà ricorrere,allora, alle solite
motoapi, attendendo ,prima di poter caricare a bordo il paziente, che
vengano svuotate e ripulite dai materiali che solitamente trasportano
(pesce ,frutta ,legname...).
Ultima chicca è il raddoppio dei medici (guardia
medica turistica), che, quest'anno, in tutte le isole terminerà ogni
sera alle 20:00 con la conseguenza che di giorno ci saranno due medici e
di notte uno solo. Forse chi ha pianificato tutto ciò ha trascurato un
piccolo particolare: dopo le venti non ci sono aliscafi per far tornare a
casa il medico smontante che si ritroverà "sequestrato" sull'isola. E
anche i turisti, sicuramente, non spopoleranno l'isola, ma si dovranno
augurare, ogni sera, di sentirsi male solo dalle otto alle venti.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.