COMUNICATO
Nell’ambito del Compartimento Marittimo di Milazzo anche per l’anno in corso avrà luogo l’operazione “Mare sicuro”. Tale attività vedrà impegnato tutto il personale dipendente e prevederà una preliminare prima fase “preparatoria” durante la quale si procederà alla diffusione di informazioni ritenuti utili per l’utenza, allo scopo di incrementare la cultura marinaresca e nello stesso tempo prevenire comportamenti pericolosi, evitando in tal modo incidenti dovuti ad imperizia, o, ancor peggio, ad imprudenza, negligenza e scarsa conoscenza del codice della navigazione e delle altre norme vigenti nel settore marittimo.
Nell’ambito del Compartimento Marittimo di Milazzo anche per l’anno in corso avrà luogo l’operazione “Mare sicuro”. Tale attività vedrà impegnato tutto il personale dipendente e prevederà una preliminare prima fase “preparatoria” durante la quale si procederà alla diffusione di informazioni ritenuti utili per l’utenza, allo scopo di incrementare la cultura marinaresca e nello stesso tempo prevenire comportamenti pericolosi, evitando in tal modo incidenti dovuti ad imperizia, o, ancor peggio, ad imprudenza, negligenza e scarsa conoscenza del codice della navigazione e delle altre norme vigenti nel settore marittimo.
Si procederà, inoltre, ad organizzare incontri
con i diportisti ed in genere con chi, a diverso titolo, ha attinenza con il
settore marittimo da diporto, nello specifico collaborando a stretto contatto
con la locale Sezione della Lega Navale Italiana.
Successivamente, avrà luogo una seconda fase “esecutiva”, nella quale
si procederà a porre in essere una
adeguata attività di natura repressiva, operando sia via mare che a terra con
squadre costituite da personale specializzato e preventivamente addestrato a
svolgere attività di polizia marittima, anche in sinergia con il personale di
altre Forze dell’Ordine, avvalendosi, altresì, delle postazioni di assistenti
al salvamento, ove predisposte dai Comuni rivieraschi.
I litorali privi di assistenza alla
balneazione dovranno, pertanto, essere adeguatamente segnalati da apposita
cartellonistica predisposta a cura delle Amministrazioni Comunali ai sensi
della vigente Ordinanza di Sicurezza Balneare la cui consultazione è
disponibile presso il sito internet della Guardia Costiera.
Sarà, quindi, posto in essere un regolare controllo dei
vari titolari di concessioni demaniali
marittime per spiagge attrezzate e tutte le attività inerenti il noleggio di
natanti.
Alfine
di garantire il rispetto delle norme poste a garanzia della sicurezza dei
bagnanti si riportano alcune delle norme più significative in materia:
·
presenza
presso ogni stabilimento balneare di un bagnino ogni 150 metri dotato di
attrezzature idonee per il salvamento (binocolo, salvagente anulare con cima,
radio portatile), di un imbarcazione di salvataggio, di una torretta
d’avvistamento, di un locale adibito al pronto soccorso;
·
divieto
di navigazione per le unità a motore nella fascia di mare dei 300 metri dalle
coste sabbiose e 200 da quelle a picco sul mare;
·
divieto
di pesca subacquea fino a 500 metri da riva ed obbligo per il pescatore di
segnalarsi con un galleggiante su cui apporre una bandiera rossa con striscia
bianca: vige, inoltre, il divieto di attraversare le zone frequentate dai
bagnanti con un’arma subacquea carica;
·
obbligo
per i conduttori di unità a motore di navigare a più di 100 metri dalla
bandiera di segnalazione del subacqueo;
·
gli
acquascooter possono essere condotti solo dai possessori di patente nautica e
possono navigare solo nella fascia di mare compresa tra i 500 metri ed un
miglio;
·
obbligo
per le unità a motore di navigare nella fascia di mare dei 1000 metri dalla
battigia ad una velocità non superiore ai 10 nodi e comunque con scafo in
dislocamento.
Inoltre, per evitare incidenti è stato redatto un decalogo delle norme che i bagnanti devono rispettare:
Inoltre, per evitare incidenti è stato redatto un decalogo delle norme che i bagnanti devono rispettare:
· non fare il bagno se non in perfette
condizioni psicofisiche;
· non oltrepassare il limite delle
“acque sicure” segnalate dalle boe bianche;
· non fare il bagno se il mare è mosso
o se l’acqua è troppo fredda;
· lasciare trascorrere almeno 3 ore
dall’ultimo pasto prima di fare il bagno;
· non entrare in acqua quando è
esposta la bandiera rossa;
· evitare di tuffarsi dagli scogli.
Si rammenta, infine, che per le emergenze in mare è attivo sul
territorio nazionale il numero telefonico gratuito “1530”.
Milazzo. 11 giugno 2012
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