Al Sig. Sindaco del
Comune di Lipari
Epc Al Sig. Presidente del Consiglio Comunale, Al Sig. Segratario del Comune di Lipari, Ai Sig. Consiglieri Comunali e Al Revisore dei Conti
Epc Al Sig. Presidente del Consiglio Comunale, Al Sig. Segratario del Comune di Lipari, Ai Sig. Consiglieri Comunali e Al Revisore dei Conti
Interrogazione
Urgente
Egr. Sig, sindaco
in
data 28.05.2014 il dott. Luigi Amato ha rilasciato un'intervista video su di un giornale on line locale, nella qualità di Liquidatore delle due società
partecipate dal comune di Lipari Sviluppo Eolie e GAL Leader 2 Eolie, che La
invito a sentire con urgenza e a rettificare ove lo ritenga.
Innanzitutto,
mi chiedo se il dott. Amato abbia mandato per poter veicolare all'esterno informazioni
sensibili delle due società partecipate dal comune di Lipari.
Secondo
il dott. Amato, infatti, siccome ci sarebbe una lontana possibilità (di cui non
c'é certezza anzi condizionata all'essere in bonis...!) che le due sue società
in liquidazione per debiti contratti da amministratori poco attenti, possano
essere finanziate per realizzare delle opere pubbliche e di cui le due società
dovrebbero però gestire la procedura tecnico e amministrativa prendendosi anche
una percentuale per farlo, il comune di Lipari allora dovrebbe prima pagare €.600.000,00
di debiti e coprire €.40.000,00 di capitale delle due società da lui
amministrate aumentando le tasse alla comunità eoliana.
Ma,
nel merito, è grave quanto il dott. Amato dichiara che, oltre ad avere una
gravissima valenza politica (se non peggio, oserei dire intimidatoria per i
consiglieri comunali) è foriero di allarmismo ingiustificato o peggio di false
aspettative positive, di utilità per il comune di Lipari.
Infatti,
se un domani, il consiglio comunale non deciderà di fare ciò che lui dice e
cioè di pagare i debiti delle società (a prevalente proprietà privata), che
egli oggi amministra certamente, diciamo noi, per pure filantropia, la colpa di
chi sarà??
Del consiglio comunale?
Facile,
dott. Amato, lei così dicendo, riportando in maniera artefatta la realtà,
travisando i fatti, vorrebbe scaricare sul consiglio comunale le responsabilità
di un presunto buco di circa 5-6-700.000,00 di euro facendo credere che
tale debito, oggi, sarebbe un'opportunità: ASSURDO!!
Sig.
Sindaco mi auguro è sono sicuro che non
le verrà in testa di raccontarci questa
favola!
Le
parole del dott. Amato sono fuori luogo e gravissime perché chiaramente
indirizzate a condizionare la libertà di opinione del consiglio comunale. Ed
inoltre, altra cosa gravissima che ci rende scettici sulla bontà di questa
operazione è il fatto, come lo stesso Amato dichiara, che "nessuna opera
pubblica precedente è stata collaudata e chiusa a saldo" dalle due
società: solo questo dovrebbe farci dubitare della bontà di queste due società
e della utilità di metterci altri soldini da prendere dalle tasche dei
Liparesi, è inconcepibile che si possa avere la creanza di chiedere fiducia,
credibilità, soldi dei cittadini su delle società che si sono dimostrate
fallimentari. (E’ NON SOLO, SI VEDANO
INTERROGAZIONI FATTE IN PRECEDENZA) .
Speriamo
che dietro a queste operazioni non si nasconda altro.
Al
Sig. Presidente del Consiglio che legge per conoscenza , chiedo di intervenire
ufficialmente , vista anche, la sua posizione responsabile , circa le
partecipate più volte palesata, ovvero
quando lo scrivente sollevava dubbi sulla gestione di dette società
nella precedente amministrazione , lei dai banchi di opposizione dava
forza è appoggiava le criticità dimostrate.
Infine interrogo e chiedo di
sapere:
E’ vero che nessuna
opera è stata collaudata e chiusa a saldo?
Perché non si sono chiuse le opere del patto territoriale?
Quale è stato il motivo ostativo che non ha permesso la
chiusura di detti progetti?
È vero che in passato vi è stata fatta una fatturazione per
prestazione di servizi, dagli ammistratori della società ai fruitori e soci del patto?
Se è vero come mai oggi, è solo oggi ci informano che non si
sono chiusi e rendicontati i progetti?
Di chi sono le
responsabilità?
Le abbiamo in qualche modo perseguite?
I nostri uffici comunali hanno vigilato sulle opere in
questione?
È stata inviata alla
Procura della Corte dei Conti la mia
richiesta avvenuta in sede di
approvazione del bilancio 2012, in merito alla questione partecipate
specificatamente SVILUPPO EOLIE?
Con quale soldi pagheremo la messa in BONIS di società che
non hanno ottemperato alle aspettative della cosa pubblica ?
Non pensa Signor Sindaco alla luce delle dichiarazioni
fatte, di Informare gli organi preposti
al controllo, non solo quelli politici?
Dobbiamo fare pagare ai cittadini, aumentando di sicuro le
tasse, gli atti di amministratori lautamente pagati??
Ringraziando per la celerità della risposta porgo saluti.
Lipari 29.05.2014
Antonino
Casilli (consigliere comunale)
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