Alla presentazione la prima cittadina di Affoltern, Sig.ra Irene Enderli, e la Sig.ra Daisy Sigerist, hanno reso ampio omaggio all'artista; subito dopo era stato letto il messaggio augurale e di ringraziamento del Sindaco di Lipari, Dott. Mariano Bruno, indirizzato alla famiglia Casamento/Hunziker ed al Sindaco della città di Affoltern.
La Municipalità di Affoltern ha reso un grande omaggio al proprio concittadino "emigrante" per amore dell'arte ma anche a quel luogo, Lipari, da lui scelto per vivere e dipingere.Sulle pareti della Galleria Comunale "Martplatz" della città di Affoltern, ubicata nell'area del Palazzo Comunale, le trenta opere di Edwin Hunziker hanno dato una splendida immagine dell'isola di Lipari, prova del grande amore che Egli ha avuto verso l'isola.
Alla presentazione del 28 novembre scorso ed anche nei giorni seguenti erano presenti numerosi concittadini di Edwin Hunziker, ma anche tante persone che negli anni sono stati ospiti a Lipari nell'albergo Villa Diana della famiglia dell'artista, e tante ancora interessate a "scoprire" le Isole Eolie.
La mostra si chiude con quello che viene giudicato un grande successo: sono stati vendute quattro opere di cui una che andrà ad abbellire l'Ufficio Comunale del Sindaco.
Con l'occasione si è risvegliato il ricordo dell'artista nell'intero Cantone Svizzero ove ancora il mare ed i colori caldi di Lipari, che si ammirano sulle tele dipinte da Edwin Hunziker, fanno sognare le future vacanze estive.La famiglia ha raccolto testimonianze di tante persone che avevano conosciuto l'artista, ed anche di semplici persone che hanno nelle proprie abitazioni quadri dipinti da Edwin, segno che l'artista era riuscito a diffondere capillarmente la propria arte e la conoscenza delle Isole Eolie in questo angolo della sua Svizzera.
Per maggiori informazioni sulla vita dell'artista si rimanda al sito internet a lui dedicato: http://www.edwinhunziker.it/ .
Di seguito il testo di un articolo apparso sul giornale "Anzeiger" il 03.12.2009 sull'argomento, corredato, nella stesura cartacea, con una bella foto di una delle opere esposte in galleria:
Bezirk Affoltern
03.12.2008 10:30
Galerie Märtplatz: Hommage an einen grossen «Sohn» Affolterns
Ausstellung Edwin Hunziker bis Sonntag, 14. Dezember 2008
Die Galerie Märtplatz, Affoltern, zeigt noch an den beiden kommenden Wochenenden eine Hommage an Edwin Hunziker einige seiner
Werke -- «impulsive Malerei von sinnlicher Farbigkeit mit expressiven Spannungsmomenten».
von urs e. kneubühl
Es sind wuchtige Ölbilder von Edwin Hunziker, dem 1901 in Affoltern geborenen Maler, welche die Galerie Märtplatz, Affoltern, in der aktuellen Ausstellung, jeweils Freitag, 17 bis 20 Uhr, Samstag, 9 bis 12 Uhr, und Sonntag, 15 bis 18 Uhr, zeigt.
Bilder von hoher Intensität, pulsierend, lebendig mit harmonischen Farbakkorden, die sich zuweilen zu leuchtender Buntheit steigern.
Mit seiner dichten und vollen Pinselführung hält Hunziker Augenblicke fest, zeigt Landschaften, Nischen und Ecken -- entstanden zumeist in seiner späteren Heimat Lipari.
Die Motive selbst sind dabei zu keiner Zeit und in keiner Weise abbildend dargestellt, sie deuten lediglich an. Aspekte wie Motiv und Bedeutung, Form und Farbe, Ausdruck und Aussage, Volumen und Fläche werden dabei dialektisch miteinander in Beziehung gesetzt und in ein tiefsinniges Spannungsgefüge gestellt.
In diesem Sinne ist Hunziker ein bildhafter Erzähler seiner Wahlheimat, der die Feinheiten und Lieblichkeiten Liparis herausgeschält und so auf Leinwand gebracht hat, dass dem Betrachtenden der sinnlich-intellektuelle Genuss bleibt, einzutauchen in diese prächtige Malerei.
«Wo der Impressionist die Leinwand mit einem gleichmässig dichten Kolorit überzieht, dort setzt Hunziker Farbe und Form wertend ein», sagt die Kunsthistorikerin Dr. Daisy Sigerist über Hunzikers Schaffen in ihrer Einführung zur Ausstellung anlässlich der Vernissage vom vergangenen Freitag.
«Seine impulsive Malerei beruht hauptsächlich auf einer sinnlichen Farbigkeit mit expressiven Spannungsmomenten.» Hunziker, dessen Malerei sich beinahe ausschliesslich auf Landschaft und Stillleben beschränkt, ist ein grosser «Sohn» Affolterns und ein grossartiger Schweizer Maler, wie ihn auch Gemeindepräsidentin Irene Enderli in der Begrüssungsansprache zu würdigen wusste.