Incidente nel pomeriggio, intorno alle 14 a Canneto, tra una moto e una Peugeot 206. Ad avere la peggio il conducente della moto che con l'ambulanza del 118 è stato trasferito in ospedale. Secondo il conducente dell'auto e i testimoni presenti la moto che, proveniva ad alta velocità, sarebbe piombata sul mezzo a quattro ruote. Il conducente dell'auto- afferma, infatti- di essersi, come da norma, accertato (prima di impegnare l'incrocio) che non provenisse nessun mezzo alla destra dello stesso, salvo poi vedersi piombare addosso la moto. Sin qui, purtroppo, tutto potrebbe rientrare nella norma. Non è nella norma. invece, tutto quanto verificatosi dopo: e cioè che nessuno, sino a tre ore dopo l'incidente, abbia provveduto a rilevare lo stesso e ciò nonostante le segnalazioni telefoniche e una "visita" del conducente dell'auto in caserma dei carabinieri. 
Tutto quello che succede dopo non riusciamo a spiegarcelo, così come non se lo spiegano il conducente dell' auto e i presenti i quali in una nota inviata alla nostra redazione affermano di aver proceduto "a contattare i carabinieri che, in un primo momento dichiarano di non avere pattuglie a disposizione e dicono di provare a contattare i vigili o comunque che manderanno verso le 16 una pattuglia. Alle 15 il conducente della vettura si reca alla stazione dell'Arma dei carabinieri ma gli viene riferito che il verbale potrà essere redatto solo dopo la verifica sul luogo dell’incidente da parte delle forze dell'ordine. Alle 16 di nuovo contattati i carabinieri affermano che non interverranno ma dichiarano che hanno provveduto a contattare la polizia municipale.
Si arriva così sino alle ore 17 senza che nessuna forza dell’ordine si è presentata sul luogo dell’incidente".
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