Lettera aperta all’amministrazione su ZTL e
attenuazione dei disagi per l’accesso agli uffici comunali.
Come certamente è
noto, la Sinistra condivide pienamente la definizione di una Zona a Traffico
Limitato nel centro storico urbano di Lipari; lo ha sostenuto nel proprio
programma, proponendo che tale misura sia addirittura estesa all’intero arco
dell’anno per un reale miglioramento degli standard di qualità della vita nel
nostro paese; è pertanto evidente che non si possa non esprimere apprezzamento
all’amministrazione per la decisione di emettere la nuova ordinanza che, pur se
fin troppo lungamente meditata, finalmente intende regolamentare traffico e
accesso veicolare nel corso della stagione estiva.
A nostro avviso,
tuttavia, andrebbero introdotte piccole ma sostanziali modifiche e pianificati
alcuni interventi.
In primo luogo, poiché
la maggior parte degli uffici comunali frequentati dagli utenti ha sede nel
palazzo municipale di Piazza Mazzini ed è aperta al pubblico prevalentemente la
mattina, sarebbe necessario estendere il servizio di navetta messo a
disposizione dal Comune con le auto elettriche alle ore mattutine; in
alternativa, sarebbe indispensabile concordare con la Ditta Urso un diverso
percorso dei bus che attraversano il centro urbano, preveda una deviazione in Via
XXIV Maggio e una fermata a Piazza Mazzini, ovviamente a un prezzo realmente popolare
(considerando la brevità della tratta).
In secondo luogo
desideriamo evidenziare il cronico problema di Piazza Ugo di Sant’Onofrio
(Marina Corta) dove, a dispetto di qualsiasi ordinanza, perdura l’accesso
selvaggio da parte di moto e autoveicoli, a qualsiasi ora del giorno e della
notte. Comprendiamo che le unità della Polizia Municipale possano essere
gravate da molteplici impegni, ma è evidente che soltanto attraverso il loro
dispiegamento sistematico, se non costante quanto meno periodico, sia possibile
contenere questa inossidabile forma di malcostume. È superfluo sottolineare
come Marina Corta, al pari del Corso, rappresenti un luogo cruciale dove
l’isola si gioca la propria presentabilità e il proprio decoro; non si
comprende dunque perché lo stesso sistema utilizzato per bloccare l’accesso
nelle ore di isola pedonale all’inizio di Via Vittorio Emanuele, o
permanentemente in Via Garibaldi –
ovvero la transenna infierita direttamente nella pavimentazione urbana – non
possa essere introdotto anche in Via Roma, allo scopo di limitare l’ingresso ai
soli mezzi autorizzati.
Coordinamento de La
Sinistra
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.