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martedì 24 febbraio 2009

Trasporti: Dalla Gazzetta del Sud di oggi

Collegamenti Isole minori Il ministro Matteoli rassicura
Nessun taglio di corse Tirrenia e Siremar manterranno pure la linea con Napoli
Ma non vi è riscontro sulla durata dell'impegnoche le compagnie limiterebbero per ora a due mesi
Salvatore Sarpi
La Siremar non taglierà i collegamenti con le isole Eolie. La comunicazione arriva con una nota del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti guidato da Altero Matteoli. "Tirrenia e Siremar - si legge - continueranno a effettuare regolarmente i servizi di collegamento con le Isole Eolie anche dopo il 28 febbraio. La direzione generale per il trasporto marittimo del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha svolto una verifica con i responsabili di Tirrenia e Siremar dopo le voci circolate sul rischio di tagli ai predetti servizi a partire dal primo marzo".
Il riferimento, in particolare, è alla linea Napoli- Eolie e viceversa per la quale la Siremar aveva "bloccato" le prenotazioni al 28 febbraio ingenerando apprensione tra la popolazione isolana e tra gli imprenditori.
Preoccupazione che anche dopo la nota ministeriale non è scemata perché non vi è ancora ufficialità sulla durata dell'impegno, se cioé, come si auspica, il piano trasporti sarà valido almeno fino a dicembre e non, come qualcuno paventa fino al 30 aprile, termine entro il quale le compagnie acquisirebbero le prenotazioni , solo per i prossimi due mesi.
Il che giustifica la "moderata" soddisfazione con cui il sindaco di Lipari Maria Bruno ha accolto la notizia.
Da nove giorni in sciopero della fame, le sue condizioni di salute cominciano a destare qualche preoccupazione. Bruno, ha così commentato la notizia romana:
«Ho piena fiducia nell'operato del ministro e quello di riaprire le prenotazioni è sicuramente un buon "viatico", un atto di "buona volontà" dal quale partire per tornare a sedersi attorno a un tavolo e affrontare, in modo chiaro e deciso, il futuro. Un futuro che, comunque, deve vedere protagoniste le amministrazioni isolane ed intendo non solo quelle eoliane ma dell'intera Sicilia. Con il ministro vogliamo discutere tutti i punti che rientravano nel documento presentato a suo tempo, di conseguenza non rinunciamo a priori allo scorporo, anche se non possiamo non prendere atto delle dichiarazioni di Matteoli al question-time, ma in ogni caso chiederemo garanzie anche economiche per il mantenimento degli attuali livelli di collegamento anche se si dovesse passare all'affidamento tramite gara ai privati».
Il sindaco di Lipari ha poi detto di essere pronto a interrompere lo sciopero della fame: «Aspetto, al di là della nota del Ministero, un segnale preciso e semplice nello stesso tempo: la riapertura da parte della Siremar del booking. Non appena questo accadrà, prenderò atto della "buona volontà" e sospenderò questa protesta». Una "protesta" che per il primo cittadino si sta facendo pesante. Al punto che, su consiglio del vice-sindaco e medico Alfredo Biancheri, ieri si è recato all'ospedale liparese dove è stato sottoposto a una serie di controlli compresi quelli del sangue e della pressione arteriosa. Il controllo avrebbe permesso di accertare un notevole abbassamento della stessa (90/60), rispetto a quella abituale. Al sindaco Bruno i sanitari hanno vivamente consigliato la ripresa dell'alimentazione e dell'assunzione di liquidi.
E a fianco del ministro Matteoli scende il circolo territoriale di Alleanza Nazionale delle Eolie che attraverso Sergio La Cava afferma di essere "fiducioso nell'operato del ministro e consapevole che si sta adoperando per trovare la giusta soluzione per la problematica trasporti nelle isole minori". "Alleanza Nazionale, inoltre - ha continuato La Cava - è particolarmente vicina al suo ministro che ha già ottenuto il brillante risultato di una proroga annuale dall'Unione Europea e che viene sottoposto giorno per giorno a continue sollecitazioni. Siamo certi che, se lasciato lavorare nella dovuta serenità, egli sarà in grado di concretizzare al più presto quanto promesso».