(www.omniapress.net) E' stata approvato dall'assemblea regionale, il disegno di legge sui porti turistici, con 47 voti favorevoli, 5 contrari e 3 astenuti. Il disegno di legge era stato presentato a settembre da Santi Formica, vicepresidente dell'Ars, insieme a Fabio Mancuso del Pdl.
Sono interessate al disegno di legge, le strutture di Cala Pisana a Lampedusa, Lipari, Capo D'Orlando, Cefalù, la Cala a Palermo, Favignana e Avola. Nel 2006 erano stati stanziati dalla giunta 50 milioni di euro per la costruzione di queste strutture però, hanno ricordato i promotori del ddl, non era ancora stato possibile spenderli, perchè c'è stata una sovrapposizione di norme regionali e statali che obbligano i proponenti di iniziative legate alla loro realizzazione a una serie di passaggi tra amministrazioni comunali e capitaneria di porto.
Nel resto d'Italia il decreto Burlando prevede che siano i comuni a decidere e la legge dunque, intende seguire questa indicazione "per semplificare la legislazione e colmare un vuoto normativo dovuto al mancato raccordo della disciplina della nautica da diporto con quella dei lavori pubblici".
Il rilascio della concessione demaniale marittima viene data al privato che intende realizzare il porticciolo, però, secondo la legge, solo dopo il collaudo delle opere, tutelando così le amministrazioni.
Nell'ambito del ddl sulle incompatibilità è stata bocciata, però, a scrutinio segreto chiesto dal capogruppo del Pdl Innocenzo Leontini, la norma che prevedeva inconciliabilità di componente della giunta regionale con la carica di sindaco e di assessore dei comuni con popolazione superiore a 20 mila abitanti oltre che di presidente e di assessore di provincia regionale. Contro quest'articolo hanno votato 38 deputati mentre 12 parlamentari hanno votato a favore.