(PIERO ROUX) Concordo con gli estensori del comunicato quando affermano che “Le guerre non sono mai costituite da una sola battaglia e che “per vincerle bisogna spesso affrontare non una ma tante , non di rado estenuanti, battaglie”. Sono però dell’idea che per vincere ci vuole soprattutto fede e certezza nella vittoria nonchè uomini retti non avvezzi ad accordi trasversali e giochi di potere.
Riunioni segrete presso qualche studio medico non danno certo idea di trasparenza e linearità d’intenti con quanti si spendono realmente per il bene comune.
No, non ci sono secondi fini, non sono ansioso di guidare rivolte popolari o ergermi a capo-popolo ne tantomeno veder scorrere sangue (sono pacifista e la politica è per me diletto e non mestiere) ma quanto stà accadendo mi fa seriamente pensare – come ho già scritto- che “i giochi sono già stati fatti”.
E’ vero, voglio tutto e subito perché convinto che il tempo non è a noi alleato. La primavera è vicina ed il bisogno impellente di produrre per vivere distoglierà l’attenzione della cittadinanza al problema trasporti e nel silenzio – sempre- si sono realizzati i più deleteri misfatti.
Le piccole vittorie tampone spacciate per “risultato politicamente importante” non risolvono il dramma ma allungano l’agonia e naturalmente, rispetto alla certezza richiesta, mi fanno gridare che non si è ottenuto nulla, niente, niente di niente.
Si, è vero, bisogna lottare anche contro la “pachidermica lentezza decisionale” delle istituzioni non solo nazionali ma anche di quella locale che non ha saputo -in tre anni di emergenza dei trasporti- prendere delle decisioni, pretendere il rispetto delle convenzioni e pianificare il futuro.
Eravate impegnati in altre operazioni….
Si era a fine mandato e dovevate, con spirito di abnegazione, ri-scalare il colle ed assicurarvi gli scranni migliori.
No, cari scriventi, con l’umiltà dell’uomo qualunque, confesso di non credere ad una virgola di quanto affermate; ovvero, dandovi il beneficio della non personale conoscenza, essendo voi- presumibilmente - delle persone corrette, vi confesso che forse io faccio finta di non capire ma voi non avete capito realmente niente ed i giochi sporchi stanno passando- come nuvole – anche sulle vostre teste
Se “l’amministrazione ha posto al primo punto il cosiddetto scorporo…. perchè era ed è giusto farlo”, portate avanti tale intento con forza, perché indietreggiare di fronte agli intenti –oggi- equivale a tradire oltre che voi stessi, tutta la comunità che vi ha eletto e che si sentiranno – diversamente- veramente ciechi ingenui e sprovveduti.
Cordialmente
Piero Roux