a) la norma agevolativa non si applicherà a favore di società miste partecipate dai comuni o da altri enti territoriali;
b) è stato interamente cassato il comma 4 del disegno di legge secondo il quale il provvedimento della conferenza dei servizi e l'approvazione del consiglio comunale sarebbero equivalsi ad approvazione di variante al Piano Regolatore Generale e del Piano regolatore portuale.
Senza aver ancora approfondito il testo in tutti i dettagli, credo che nel caso del Comune di Lipari non si possa prescindere dall'approvare il Piano Regolatore dei Porti come votato dal consiglio comunale nella seduta del 6 febbraio 2009 e che qualsiasi opera da realizzare, chiunque sia il progettista o la società proponente, deve andare soggetto a gara o evidenza pubbliche che dir si voglia.