Operazione anti-baraccopoli a Lipari e Canneto messa in atto stamattina, su disposizione del dirigente-comandante Domenico Russo, dagli uomini della polizia municipale supportati dagli operai comunali.
L'operazione è scattata alle 6 e 15 nell'area di Marina Lunga, diventata praticamente invivibile e a forte rischio per la presenza dei numerosi "accampamenti" degli ambulanti extracomunitari. Sono stati rimossi 7 ombrelloni e 4 carrelli.
La squadra, composta dagli ispettori Ficarra, Natoli e Palazzotto e dagli operai Acquaro,Favata, Lo Schiavo e Iacono, si è poi spostata a Canneto dove sono state rimossi 1 ombrellone e 3 strutture per la vendita.
L'intera operazione, effettuata nel rispetto dell'ordinanza dirigenziale del 23 agosto 2006, si è conclusa intorno alle 8,00 con il trasferimento del materiale nel deposito della polizia municipale. Non sappiamo, ma ci è sembrato di capire che ciò accadrà nei prossimi giorni, se il materiale rimosso sarà restituito agli extracomunitari. L'importante è che, una volta effettuato questo intervento di pulizia e di ripristino del decoro, non si ricreino le condizioni per una nuova baraccopoli. Ribadiamo. Nulla contro gli extracomunitari che hanno il diritto di lavorare ma nel rispetto delle regole e senza creare disagi o peggio alla collettività. Un passaggio fondamentale potrebbe essere destinare a tutti coloro che sono in regola un'apposita area.
Farli proliferare di nuovo in maniera "selvaggia" non serve a nessuno, tanto meno a loro. La "repressione" se ci deve essere va preceduta dall'educazione.
I vigili urbani, ancora, sono intervenuti nell'area adiacente il megaparcheggio di Lipari per contravvenzionare gli ambulanti della frutta che stavano operando in violazione di quanto disposto dall'ordinanza sindacale. E' stata contestata a qualcuno la vendita senza licenza.
Anche qui è augurabile una azione costante che non si limiti al verbale.
Nelle foto: "Baraccopoli" prima e dopo l'intervento