
Il commento di tutti i presenti, tra questi l’Assessore Giannò, l’Assessore China, i Consiglieri comunali Megna e Guarino, l’imprenditore Coppolina, il Dottore Bianchieri, e naturalmente del sottoscritto, è stato unanime: finalmente!!! Ma intorno alle ore 14 mi sono recato Sottomonastero per ammirare il nuovo assetto dato alla zona, che occorre ribadire è il biglietto di visita per tutti i villeggianti, ed ho ritrovato collocate le bancarelle. Tutto era tornato come prima.
Capisco che ormai dal comportamento del Palazzo comunale non bisogna più meravigliarsi di niente, mi è stato raccontato di un’ordinanza di chiusura di un locale fatta la sera e revocata la mattina seguente, ma questa di Sottomonastero, e spero che gli assessori ed i consiglieri comunali presenti siano d’accordo, è veramente grossa. Naturalmente per il rispetto che dobbiamo avere nei confronti dei cittadini extracomunitari, magari anche residenti a Lipari e con famiglia, dobbiamo chiederci chi ha dato l’autorizzazione ad occupare quegli spazi, se bisognava aspettare il 22 di Agosto per rimuovere le mercanzie, e perché soltanto quelle degli extracomunitari. Se non sia più logico reperire un’area da attrezzare a mercato per consentire anche a loro di lavorare, e perchè non vengono rimosse tutte le occupazioni abusive di suolo pubblico che abbondano nelle strade e nei vicoli. Eppure oggi, oltre al Regolamento comunale per le occupazioni di spazi ed aree pubbliche è entrata in vigore una Legge dello Stato.
NDD- La lettera del collega Aldo Natoli precede, di fatto, una analoga constatazione che abbiamo fatto qualche ora fa quando ci siamo ritrovati a transitare a Marina Lunga.
Ma c'è ancora di più. I "diffidati" e "verbalizzati" ambulanti della frutta, tali poichè presenti in giorni non previsti dall'ordinanza sindacale, sono ritornati tranquillamente a vendere la loro mercanzia dopo l'incursione dei vigili urbani. Come dire: Qui facciamo quello che vogliamo! Qualcuno sarà in grado di bloccare (ma non per minuti o ore) l'arroganza, l'illegalità e la prepotenza?
Speriamo e...dubitiamo!