(Aldo Natoli) Non avendo avuto alcuna risposta alla provocazione fatta circa la possibilità di chiedere l’istituzione del Distretto Turistico tematico delle Isole Eolie debbo ritenere che i giochi sono stati già fatti, e che abbiamo persa un’altra ghiotta occasione.
Mi ripeto: “attacca u sceccu unni voli u patruni”. Come prassi consolidata di questa Amministrazione dinanzi agli appuntamenti importanti bisogna fare tutto di corsa e con scarsa informazione. Infatti viene pubblicato un Avviso Pubblico per le adesioni dei privati ma senza lo schema di domanda. Finalmente arriva lo schema e la proroga per la presentazione da giorno 12 a giorno 14 giugno. Ma nessuno ha le idee chiare di cosa bisogna fare, sul perché aderire, sullo statuto, ecc., ecc.
Nella giornata di Venerdì apprendiamo dall’Assessore al Turismo, Anna Spinella, tramite i notiziari online, che Domenica si terrà un’animazione territoriale, e che entro le ore 12,00, si presume di Lunedì 14, si possono presentare le varie adesioni. E’ proprio il caso di dire “che la notte porta consiglio”.
Ma l’istituzione di un Organismo così importante non doveva essere opportunamente pubblicizzato? Le animazioni territoriali non dovevano essere tenute almeno una settimana prima della scadenza? Esiste una bozza di statuto? Quali sono i vettori (aerei, terrestri e marini) ed i Tour operator di grande spessore che dovranno attivarsi per lo sviluppo turistico degli Arcipelaghi? Quale pianificazione di sviluppo turistico è stata decisa per il nostro comprensorio? Chi dovrà rappresentare il nostro Comune? Giornalmente nei giornali leggiamo che i Consigli Comunali dibattono l’adesione, le strategie e quanto altro. Ma il Consiglio Comunale di Lipari è stato investito del problema? E’possibile che un’iniziativa così’ importante per lo sviluppo futuro del settore turistico, e quindi dell’intera economia dell’Arcipelago, debba essere portata avanti in assoluto silenzio e decisa in qualche salotto benestante tra pochi intimi?
Spero che qualcuno risponda alle tante domande per consentirmi di valutare l’adesione, come tanti altri privati, semprechè queste non sono state già blindate