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martedì 24 maggio 2011

Comprensorio mamertino: 15 persone denunciate dai carabinieri. Tra questi 1 pescatore di Lipari


Comunicato stampa Comando Provinciale
Nell’ambito di una specifica campagna di prevenzione dei reati svolta nella giornata di ieri, i Carabinieri della Compagnia di Milazzo, con il concorso delle Stazioni dipendenti, hanno attuato, nel comprensorio mamertino, un servizio straordinario di controllo del territorio al fine di garantire ai cittadini sempre maggiori standard di sicurezza.
Nel corso dell’attività di prevenzione, sono state impegnate diverse pattuglie dell’Arma per il contrasto dei reati, anche di tipo predatorio, e delle violazioni del Codice della Strada ed effettuando, altresì, controlli nei confronti di soggetti sottoposti a misure dell’A.G..
Al fine di prevenire il triste fenomeno dell’incidentalità, spesso causato da automobilisti “incoscienti” che si pongono alla guida dei propri veicoli in stato di alterazione psicofisica dovuta all’assunzione di sostanze alcoliche, i Carabinieri hanno effettuato mirati controlli effettuando dei test per la verifica del tasso alcolemico con l’etilometro in dotazione.
Nella circostanza sono stati segnalati all’A.G. per guida in stato di ebbrezza due automobilisti di 25 anni che, a seguito del test effettuato con l’etilometro, sono stati riscontrati con un tasso alcolemico superiore a quello previsto dalla vigente normativa, fissato in 0,8 g/l (soglia da cui scatta la denuncia penale). Infatti, a seguito degli accertamenti i due automobilisti venivano riscontrati con un tasso alcolemico pari a 1,15 e 3,01 g/l.. Ai prevenuti venivano altresì ritirati i titoli di guida e venivano sottoposte a fermo amministrativo le autovetture su cui gli stessi viaggiavano.

In particolare, nel corso dei numerosi posti di controllo alla circolazione stradale effettuati negli snodi viari dei Comuni di Milazzo (ME), Torregrotta (ME), Rometta (ME), Monforte San Giorgio (ME), i Carabinieri hanno segnalato alla competente Autorità Giudiziaria:
-          due persone, rispettivamente un 23enne ed un 56enne, responsabili di guida senza patente. In particolare, i due prevenuti, sottoposti in circostanze diverse a controllo di polizia, risultavano, il primo, non avere mai conseguito la patente, mentre il secondo, risultava destinatario di un provvedimento di revoca del titolo di guida per mancanza di requisiti morali emesso dal Prefetto di Messina;
-          tre persone, per violazione degli obblighi imposti dall’Autorità Giudiziaria. I tre prevenuti, in circostanze diverse, all’esito di un controllo effettuato dai Carabinieri per la verifica dell’ottemperanza alle prescrizioni imposte dall’A.G., venivano sorpresi, il primo, nell’abitato di Milazzo (ME) nonostante l’obbligo di dimora nel Comune di Falcone (ME), il secondo, detenuto agli arresti domiciliari, che è stato invece sorpreso fuori dal proprio domicilio, mentre il terzo, sottoposto alla misura di prevenzione personale della sorveglianza speciale di P.S., ha violato gli obblighi imposti dalla citata misura di prevenzione;
-          una donna, per detenzione illecita di sostanza stupefacente. In particolare, secondo quanto emerso nel corso degli accertamenti effettuati dai Carabinieri, la prevenuta, all’esito di una perquisizione personale è stata trovata in possesso di circa tre grammi di sostanza stupefacente del tipo “cocaina”, che è stata sottoposta a sequestro;
-          due donne, per accattonaggio. Le due prevenute, rispettivamente una cittadina italiana ed una cittadina di nazionalità rumena, sono state sorprese mentre impiegavano le proprie figlie minori (di 6 e 7 anni), a chiedere l’elemosina nei pressi di un esercizio commerciale;
-          tre giovani, tutti di nazionalità rumena, per lesioni. I tre cittadini rumeni, in particolare, secondo quanto merso nel corso degli accertamenti dei Carabinieri, avrebbero aggredito per futili motivi un proprio connazionale provocandogli lesioni giudicate guaribili in gg. 7 s.c.;
-          una persona, per smaltimento illecito di rifiuti. Secondo quanto emerso nel corso degli accertamenti effettuati dai Carabinieri, il prevenuto, titolare di un esercizio commerciale del Comune di Roccavaldina (ME), avrebbe smaltito su un argine del torrente Bagheria, in assenza delle prescritte autorizzazioni, rifiuti provenienti dalla propria attività commerciale;
Sempre nel corso del medesimo contesto operativo, i Carabinieri della Motovedetta classe 700, di stanza nel porto di Lipari, hanno sottoposto a controllo un imbarcazione che, all’esito di approfonditi accertamenti è risultata essere provvista di un contrassegno di identificazione falso, nonché di documentazione di bordo anch’essa falsa. Per tale motivo, il titolare dell’imbarcazione da pesca è stato segnalato all’A.G. competente.
Anche nel contrasto agli illeciti inerenti la disciplina sugli stupefacenti, i Carabinieri hanno intensificato i controlli specie nelle piazze e nei luoghi di aggregazione di giovani. In tale contesto, i militari dell’Arma hanno infatti segnalato alla Prefettura di Messina sei persone, di cui una già nota alle Forze dell’Ordine, per uso personale di sostanza stupefacente.
In particolare, nel corso di perquisizioni personali, i Carabinieri hanno rinvenuto 3 gr. di “hashish”, che sono stati sottoposti a sequestro.

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