Comunicato stampa "Eolie multiservizi"
Con riferimento alla nota dell’Assessore all’Ecologia del Comune di Lipari Signor Giulio China del 29 agosto 2008 diffusa dai media locali dal titolo “SERVIZIO RIFIUTI CARENTE: I MEZZI EMANANO CATTIVI ODORI, CASSONETTI NON VENGONO LAVATI, NIENTE SPAZZOLATRICE E I VICOLI DEL CENTRO URBANO NON SONO SPAZZATI”, si rassegna quanto segue.
Si premette che quanto da Lei affermato non può riguardare la nostra Società, che opera sempre con professionalità, scrupolo quant’altro di meglio, nonostante la situazione di precarietà ed incertezza.
Ora, non siamo a conoscenza, non avendolo mai sottoscritto, di un contratto che regola l’operato fra l’A.T.O. e le imprese (fra cui la nostra), se non in proroga.
Dimentica l’Assessore che solo qualche settimana fa era pronto unitamente alla sua amministrazione a consegnare il servizio probabilmente a soggetti quantomeno di cultura certamente estranea al nostro territorio, assicurando agli stessi le giuste somme in corrispettivo; mentre, ha poi dovuto ricorrere alle imprese locali, che solo per amore verso il proprio territorio,fra l’altro messo a dura prova quest’anno da tutta una serie di problemi fra cui il calo di presenze di vacanzieri, hanno proseguito nell’espletamento dei servizi stavolta alle stesse condizioni precedenti: ovverosia, per noi sempre ostinatamente le stesse somme, per gli altri –le cui qualità risaltano dalle carte- le giuste somme.
Sappia l’Assessore,qualora la Sua attenzione non Gliel’avesse fatto percepire, che solo le imprese locali con abnegazione e spirito di sacrificio e senza nessuna certezza di essere pagati ed eventualmente quanto pagati, su richiesta dell’Amministratore dell’A.T.O. ME 5 hanno dato inizio alla raccolta differenziata nel mese di agosto, che se pur improvvisata, sta dando importanti risultati.
Riteniamo pertanto di avere fatto molto di più di quello che era nella nostre possibilità, pur riconoscendo che il servizio va certamente migliorato ed adeguato agli standard di una comunità a vocazione turistica come quella nostra,che non tocca a chi scrive determinare.
Infine, senza voler polemizzare, non temiamo i controlli, nel caso in cui si dispongano,purchè non si limitino al servizio di nettezza urbana, ma pure per il servizio idrico in modo da accertare come mai nelle zone alte l’acqua non arriva da ben 15 giorni, per cui sarebbe interessante sapere cosa prevedono il regolamento ed il contratto,e quali interventi ha adottato in merito la Sua amministrazione.
L’AMMINISTRATORE DELEGATO
Tindaro Fonti