Oggi a Palazzo d'Orleans il previsto vertice per definire un testo di sintesi sulla riforma sanitaria tra quello proposto dall'assessore Massimo Russo e il progetto indicato da una parte dei deputati del Pdl, primo firmatario il capogruppo Innocenzo Leontini.
Secondo Salvino Caputo, presidente della commissione parlamentare attività produttive dell'Ars, «ancora una volta saranno i cittadini più poveri e socialmente esposti a pagare i disastri della sanità siciliana. In particolare gli anziani e i malati residenti nelle isole»
Caputo fa sapere di aver presentato un ordine del giorno per impegnare il Governo a fare rientrare la legittima protesta dei titolari delle farmacie rurali. «Da domani nelle farmacie rurali per i medicinali sino a 5 euro si pagherà solo un ticket. Per quelli superiori a tale importo si dovrà pagare l'intero costo e solo per una tipologia di medicina. Se la protesta durerà ancora, tra venti giorni tutte le medicine dovranno essere pagate interamente con gravissimi disagi per i cittadini indigenti e economicamente disagiate». «Da tempo i titolari delle farmacie rurali avevano chiesto al Governo di provvedere al pagamento di quanto dovuto. Adesso i guasti del sistema sanitario ancora una voltà coinvolgeranno le categorie più deboli».