Riceviamo e pubblichiamo una lettera a firma di una ventina di genitori di alunni che frequentano il biennio delle scuole superiori di Lipari. Una lettera che pubblichiamo quale ulteriore testimonianza per una vicenda che ha fatto discutere. Chiariamo sin da ora che, battibecchi a distanza sull'argomento, se non producenti e produttivi, non troveranno più spazio sul nostro sito.
Gentile Direttore,
Le scrivo a nome di un gruppo di genitori LIPAROTI dopo aver letto sul suo sito la lettera con la quale il consigliere Fonti risponde ad un’ altra lettera di Rosaria Corda riguardante il viaggio della NGI del 24 marzo scorso.
Non mi dilungherò più di tanto ma alcune considerazioni me le permetta. Quella sera ,vorrei ricordare al signor Fonti, circa ottanta ragazzi e tanti altri eoliani se hanno potuto raggiungere Lipari lo devono solo ed esclusivamente alla tanto da lui bistrattata NGI. In caso contrario, “grazie” alla Siremar, i nostri ragazzi sarebbero rimasti a Milazzo nonostante le condizioni meteo permettessero tranquillamente e in sicurezza la traversata.
E qui, attenzione, nessuno discute la professionalità dei comandanti Siremar anche se, in questo caso, più che la professionalità serviva il buon senso.
Non so, non sappiamo, e non ci interessano, quali discorsi e/o contrasti lui abbia con la signora Corda.
Al signor Fonti però vogliamo ricordare, inoltre, che i nostri ragazzi sono stati rifocillati “gratuitamente” dalla società di navigazione cosa che, stando alle cronache riportate anche da questo giornale online, altri in un recente passato non hanno fatto.
Le beghe politiche non ci interessano indipendentemente dai nostri(variegati) orientamenti personali.
Il signor Fonti ci consenta però di dire, senza spirito di polemica, che, in questa occasione, la difesa d’ufficio della Siremar (perché questo è la sua lettera) è fuori luogo. E tra noi, ci creda, c’è chi di Fonti ha apprezzato gli interventi a favore della gente.
Non tocca a noi difendere la NGI, che quale esercente di un servizio convenzionato deve certamente svolgerlo al meglio, ma stare ad elencare in un arco ristretto di tempo le corse saltate è perlomeno assurdo.
Faccia una indagine direttore e metta a confronto quante volte nell’arco di un anno saltano i servizi Siremar e Ustica Lines e quante volte quelle della NGI. Quante volte questa e l'altra compagnia omette l'approdo negli scali. Siamo certi che il risultato non sarà sicuramente a sfavore di quest’ultima.
Per chiudere un ultimo appunto che non riguarda questa vicenda, se non in modo parziale.
Da lettore del suo giornale on line del quale apprezzo lo stile e la linearità sento di non dover condividere il grande, enorme spazio, che dedica alle interrogazioni di destra, di sinistra e di centro, a alle lunghe e stucchevoli note di questo o di quell’altro esponente politico. Ci sembra solo ed esclusivamente la “vetrina dell’apparire”, l’impossessarsi di un sito che è suo ma, se mi permette, anche di coloro che lo seguono. Agire nell’interesse del paese è un merito che, sicuramente, va riconosciuto a chi opera per il bene del paese ma forse… essere meno prolissi e più efficaci può essere la soluzione migliore.
Con la stima di sempre
(seguono una ventina di firme)
EDITORIALE- Sulla questione NGI ci sembra di aver espresso chiaramente quella che è la mia posizione, oltre al ringraziamento personale(quella sera a Milazzo c'era anche mia figlia) al dott. Sergio La Cava.
Per quanto concerne il secondo appunto cioè quello sulle note "prolisse" che vengono pubblicate le considerazioni espletate nella suddetta lettera ci trovano in parte d'accordo. Stavavamo, infatti, valutando, dopo aver tagliato i comunicati "a gratis" di trovare un modo di ridurre queste note(politiche e non) senza togliere comunque visibilità alle iniziative