Com’è noto domani mattina alle ore 10,30 si riunirà a Palermo la Commissione regionale per i Servizi Sociali e Sanitari, alla presenza dell’Assessore Regionale alla Sanità dott. Massimo Russo.
Al secondo punto all’ordine del giorno si discuterà della programmazione regionale in materia di punti nascita e dello scellerato decreto assessoriale che ha sancito la chiusura del punto nascita dell’ospedale di Lipari.
A tal proposito sono stato contattato in serata dall’on. Francesco Calanducci, medico e componente della Commissione Sanità del Parlamento Regionale, il quale mi ha comunicato la sua piena condivisione ed il sostegno alla battaglia civile condotta dalla comunità Eoliana a difesa del punto nascita di Lipari.
L’On. Calanducci mi ha assicurato, chiedendomi peraltro di renderlo noto a mezzo stampa, che in sede di Commissione chiederà formalmente all’Assessore Russo di prevedere una deroga espressa per il presidio ospedaliero di Lipari, ampiamente sostenibile in ragione della natura plurinsulare e disagiata del territorio Eoliano.
L’auspicio è che già da domani l’Assessore Russo possa fare un passo indietro sulle sue improvvide decisioni che mortificano la comunità Eoliana e violano diritti fondamentali di rango costituzionale, tenendo fede così all’impegno formalmente assunto lo scorso anno in sede di Commissione Regionale alla presenza di una autorevole delegazione Eoliana.
Occorre tuttavia, nonostante le rassicurazioni, non abbassare la guardia e continuare con la protesta civile e la mobilitazione che auspico possa essere imponente e partecipata senza divisioni di sorta da tutta la cittadinanza Eoliana a testimonianza di una unità d’intenti che oltrepassa gli steccati ideologici, le appartenenze politiche e le differenze sociali.
Tutti, nessuno escluso, siamo chiamati a rendere il nostro contributo, a fare fronte comune, dando prova di unità e di compattezza in questa battaglia civile contro chi tenta di scippare subdolamente e senza alcun pudore quei sacrosanti diritti che la nostra comunità ha conquistato in decenni di battaglie politiche e civili.
FRANCESCO MEGNA
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.