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lunedì 23 settembre 2013

Lettere al direttore. S. Vincenzo a secco d'acqua. E potrebbe non finire qui

Caro direttore,
ti scrivo per segnalare l'ennesimo disservizio idrico a Canneto.
Praticamente sono più di 4 giorni che qui da noi, in località San Vincenzo a Canneto, non arriva acqua diretta. 
Ce ne siamo accorti da quando più di 4 giorni fa mia cognata finì l'acqua;.in questi giorni abbiamo controllato più volte ma acqua diretta non ne è mai arrivata.
Ieri l'ha finita anche mia cugina.che, di conseguenza, oggi si è recata a lamentarsi e di tutta risposta gli è stato detto che ci sono problemi che l'acqua delle navi fornirà solo Lipari mentre il dissalatore,nel quale è attivo un solo motore, fornirà canneto con solo 800 metri cubi d'acqua,(quindi a sto punto a chi arriva arriva a chi non arriva si attacca) e che sarà così da ora a dicembre e chi avesse problemi può sempre chiamarsi l'autobotte.
Quindi ora io dico... MA STATE SCHERZANDO O COSA?????? 
Questa è interruzione di servizio pubblico. Noi siamo stanchi e quando dico noi parlo di tutti gli abitanti della zonaperchè siamo sempre quelli che abbiamo di questi problemi.
L'ACQUA E' UN DIRITTO CHE NESSUNO PUO' TOGLIERCI.quindi cari amministratori vedete di cercare di risolverlo perchè a me mi sa proprio che in quest'isola, altro che 201,3 siamo tornati peggio di inizio secolo..Qui si va indietro anzichè andare avanti. 
Scusa lo sfogo caro direttore ma avendo una bambina piccola ti lascio immaginare il grande disagio che si ha senz'acqua e non solo l'unica che si trova con questo problema con bambini  piccoli ed è davvero una vergogna che in quest'isola non si è potuto ancora risolvere questo problema avendo anche un dissalatore che dovrebbe migliorare la situazione idrica ma purtroppo non è così.
LAURA ZAIA

NDD- Comprendiamo benissimo la rabbia e lo sfogo della signora Zaia. Purtroppo si sta verificando quella che io avevo anticipato qualche settimana fa.  Vedi articolo a questo link http://eolienews.blogspot.it/2013/09/dissalatore-costretto-produrre-al.html
Il comune ha previsto per l'acqua del dissalatore la stessa somma del periodo precedente. Di conseguenza la società che gestisce il dissalatore si è fatta quattro conti ed eroga, giustamente, visto che non è stato previsto un incremento delle somme a disposizione, un quantitativo d'acqua minimo. Tanto quanto basta per arrivare a fine anno in perfetta parità tra somma erogata dal comune e acqua prodotta. 
Una situazione ASSURDA che rischia di mettere in ginocchio Canneto che non può accedere all'acqua delle navi cisterna. Una situazione che il sindaco Giorgianni e la sua giunta devono risolvere al più presto se no, il titolo che facemmo a suo tempo per capire a cosa si andava incontro, sarà una triste ed incivile realtà

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