dicendolo in modo a-tecnico strada facendo”.
Sul perchè il sisma è stato avvertito fino a Napoli, risponde invece un altro esperto dell’INGV, Alberto Michelini, il quale non ha dubbi: “Sicuramente nella zona più vicina all’epicentro, le onde sismiche si propagano alla crosta circostante e, in superficie, alle città corrispondenti. In questo caso nonostante fosse a 200 km ed oltre di profondità è stato possibile avvertirlo anche a grandi distanze proprio grazie alla profondità, perché le scosse più profonde sono e in aree più ampie si propagano“. Un contributo interessante quello dato dai due esperti presso il sito MeteoWeb, che certamente chiarisce un po’ meglio dinamiche ed effetti del sisma di ieri.
Sul perchè il sisma è stato avvertito fino a Napoli, risponde invece un altro esperto dell’INGV, Alberto Michelini, il quale non ha dubbi: “Sicuramente nella zona più vicina all’epicentro, le onde sismiche si propagano alla crosta circostante e, in superficie, alle città corrispondenti. In questo caso nonostante fosse a 200 km ed oltre di profondità è stato possibile avvertirlo anche a grandi distanze proprio grazie alla profondità, perché le scosse più profonde sono e in aree più ampie si propagano“. Un contributo interessante quello dato dai due esperti presso il sito MeteoWeb, che certamente chiarisce un po’ meglio dinamiche ed effetti del sisma di ieri.
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