Si è conclusa "Augusta 2016", una operazione che dopo le sterili polemiche dei primi giorni si è rivelata di grande valenza umanitaria, oltre che di alto valore e tenore scientifico, e che ha consentito di sottrarre ai fondali del Canale di Sicilia 458 persone (uomini, donne ed un infinito numero di bambini) che hanno perso la vita nel tragico e più grave naufragio, verificatosi nel Mediterraneo, il 18 Aprile 2015.Ognuno di loro ha vissuto, giorno per giorno, con grande competenza e professionalità (nonostante lo scenario agghiacciante prospettatosi ai loro occhi) questa operazione.
Si sono mossi tra corpi ammassati e aggrovigliati tra loro : su un primo strato esterno gli scheletri e sotto altri corpi, centinaia e centinaia non ancora decomposti...un numero incredibile di bambini. Uno scenario drammatico dunque.
I nostri vigili del fuoco, facenti parte del Comando Provinciale di Messina che, così come tutti coloro che sono stati impegnati in questa delicatissima operazione hanno prestato la loro opera dal 2 al 10 Luglio, hanno recuperato diverse decine di questi sfortunati...e da uomini sensibili quali sono...non hanno potuto fare a meno...sotto la dura scorza del pompiere...di emozionarsi, sentirsi stringere il cuore...forse versareanche qualche lacrima.
Conclusa l'operazione riteniamo che a loro, che hanno vissuto una esperienza sconvolgente e dalle grandi cicatrici, debba andare il nostro grazie, il nostro plauso...giusto riconoscimento per chi, oltre al ruolo e alla divisa, ci ha messo il cuore.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.