Il Tar Sicilia di Palermo, sezione seconda, su 16 ricorsi presentati da società e privati per la legittimazione degli usi civici nell'area pomicifera di Porticello-Acquacalda ne ha rigettati undici. Cinque sono stati accolti parzialmente
I ricorsi erano stati presentati dalle società Pumex, Italpomice, Meligunte e dall'imprenditore Enzo D’Ambra.
Le cinque richieste accolte parzialmente sono state avanzate dall’Italpomice(1) e dalla Pumex(4) per le aree di Acquacalda e Porticello. Un eventuale appello, avverso le cinque sentenze, potrà essere presentato dal comune di Lipari entro un anno dalla pubblicazione delle stesse. La comunicazione della decisione del TAR di Palermo è stata comunicata al sindaco di Lipari dall’avvocato Arturo Merlo di Messina dello studio legale Merlo- Scurria- Di Cesare che nel contenzioso ha rappresenta il maggior comune eoliano. Per quanto riguarda i cinque ricorsi accolti parzialmente dal TAR lo studio legale ha evidenziato come: “piu’ che pensare ad una contestazione della tesi giuridica posta a sostegno dell’accoglimento, che appare affidata ad argomenti di sicuro rigore logico, sarà piu’ opportuno verificare se le particelle di proprietà delle ditte istanti, che dovrebbero risultare affrancate, costituiscono effettivamente pertinenze di fabbricati legittimabili”.
L'avvocato Merlo ha anche dato la sua disponibilità ad effettuare tale verifica con l'ausilio degli uffici comunali responsabili.