Le Eolie, per la loro particolarità morfologica e geografica, ma anche per i risultati conseguiti sino ad oggi l'Ato Eolie, necessitano di una Ato locale. Lo stesso dicasi per gli altri arcipelaghi. Lo evidenzia in una nota il sindaco di Lipari Mariano Bruno.
Il testo:
"Con riferimento al Disegno di Legge inerente "Nuove norme in materia di gestione dei rifiuti e delle acque" voglio significarLe che è estremamente importante per le nostre isole la permanenza di una ATO locale.
L'esperienza sin qui fatta con l'Ato Me5 Eolie ci consente di ben gestire un territorio che come si sa, risulta essere unico ed estremamemte difficoltoso per quanto concerne la raccolta dei rifiuti. A tal proposito suggerisco le seguenti modifiche da apportare al suddetto Disegno di Legge al fine di dare la possibilità ai sindaci delle isole minori di individuare il proprio Comune come Ambito Territoriale Ottimale.
Articolo 1 comma 5 modificato:
"Qualora, a seguito del monitoraggio effettuato dall'Agenzia dei Rifiuti e delle Acque secondo i principi di cui all'articolo 45 della legge regionale 8 febbraio 2007 n.2 e relative regolamentazioni attuative, venga accertato che la società d'ambito abbia raggiunto, alla data del 31 ottobre 2008, i risultati minimi previsti, ovvero che abbia chiuso gli ultimi due bilanci in utile o in pareggio e che abbia attivato la raccolta differenziata con disposizioni e atti in coerenza per raggiungere l'obiettivo regionale fissato per l'anno 2009 e seguenti, il relativo territorio è individuato come ambito territoriale ottimale".
Articolo 1 comma 6 modificato:
"I Comuni capoluogo delle delle aree metropolitane individuate ai sensi della legge regionale n.9 del 6 marzo 1986 ed i Comuni delle isole minori della Sicilia possono richiedere....".