Sembrano arrivare buone nuove da Palermo dove da circa venti minuti si è conclusa l'audizione in commissione sanità del sindaco di Lipari Mariano Bruno e dei consiglieri Giacomo Biviano, Mario Paino e Antonio Casilli.
Alla presenza dell'assessore alla Sanità Russo gli esponenti politici eoliani hanno sottolineato con forza, e a tratti anche con un forte coinvolgimento personale, la necessità di fare una decisa marcia indietro su quanto previsto per l'ospedale di Lipari nell'ambito della rimodulazione della rete ospedaliera.
L'assessore Russo, che in un primo momento, ha tentato di convincere gli esponenti politici liparesi della bontà del suo piano anche per quanto riguarda l'ospedale di Lipari, ha, alla fine, acconsentito ad una modifica di quanto previsto nell'ambito del presidio sperimentale di emergenza (MCAU) per urgenze indifferibili e per un periodo massimo di 72 ore. In poche parole sarebbero stati ridotti i posti in MCAU (14) e concessi alcuni posti per "acuti "(9/10) nell'ambito di medicina e chirurgia. Sicuramente un passo in avanti rispetto a quanto prospettato sino a ieri ma che, sicuramente, deve essere oggetto di attenta analisi da parte di tutti e non deve indurre ad abbassare la guardia sino a quando non ci sarà "nero su bianco". All'incontro hanno partecipato diversi deputati regionali.
I dettagli saranno definiti in una prossima riunione (presumibilmente tra il 7 e l'8 aprile) che si terrà con il direttore generale dell'Asp Salvatore Giuffrida.
Abbiamo sentito il consigliere Giacomo Biviano. Ci scusiamo anticipatamente per la qualità non ottimale dell'audio.