Stava tentando di transitare sulla rampa di Via S. Anna (Lipari), che porta a Marina Corta, ma con il suo mezzo, un Iveco, ha praticamente semi-distrutto un balcone che si affaccia su quella strada. Il balcone appartiene alla famiglia di Emilio Ziino.
Da premettere che in quella strada, come si evince dall'apposita segnaletica, è vietato l'accesso ai mezzi con carico superiore alle 3 tonnellate e mezzo. Il mezzo in questione, condotto da Maurizio Failla di Catania, supera, per l'appunto, il tonnellaggio previsto dal divieto (ben evidente nella foto che ritrae il balcone semi-distrutto).
Sul posto per gli interventi del caso e per la contestazione e verbalizzazione sono intervenuti i vigili del fuoco al comando di Salvatore Pannuccio, le vigilesse Daniela Castrogiovanni e Simona Grella, gli ispettori di polizia municipale Giacomo Marino e Guido Natoli.
L'incidente avrebbe potuto avere conseguenze ben più gravi se, come d'abitudine (così ci è stato riferito) sul balcone ci fosse stata la moglie del signor Ziino.
Vi proponiamo il video dell'area dell'incidente, il mezzo coinvolto, i vigili urbani e i vigili del fuoco all'opera.
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