Nei giorni scorsi il parroco di Vulcano Don Lio è stato oggetto,a mio avviso,di ingiustificate critiche per la mancata celebrazione di una messa nei giorni dell’isolamento causato dalle cattive condizioni metereologiche.
Ritengo ingenerose critiche che, come me, non sono state condivise da gran parte della popolazione che riconosce, invece a Lio i meriti di aver dato all’isola una chiesa più grande al Porto,una chiesa ripristinata alla frazione di Gelso e l’impegno che sta dimostrando nel voler fortemente sistemare la chiesa del Piano.
Siamo testimoni del suo impegno e per questo nessuno,dico nessuno, si è mai lamentato del suo operato.
Infatti a Lio si devono molteplici iniziative che tutt’oggi sono entrate a far parte di manifestazioni estive che hanno come scopo unico la possibilità di raccogliere fondi per la chiesa e di far stare insieme i parrocchiani tramite iniziative aggreganti.
Credo che, a nome della comunità, c’è molto altro di cui lamentarsi che di una messa saltata per cause di forza maggiore.
Sergio La Cava
Nota del direttore - Da un giro di telefonate che abbiamo fatto a Vulcano, in particolare tra amici e conoscenti che frequentano la Chiesa, dobbiamo evidenziare come quanto espresso dal dottor La Cava è condiviso dalla larghissima maggioranza. In molti, infatti, si dissociano da quanto scritto, nei giorni scorsi dalla locale Circoscrizione.
Nota del direttore - Da un giro di telefonate che abbiamo fatto a Vulcano, in particolare tra amici e conoscenti che frequentano la Chiesa, dobbiamo evidenziare come quanto espresso dal dottor La Cava è condiviso dalla larghissima maggioranza. In molti, infatti, si dissociano da quanto scritto, nei giorni scorsi dalla locale Circoscrizione.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.