Con il successo delle tre atlete peloritane in corsa per un posto in azzurro per gli Europei Cadetti di Koper (Slovenia) di fine mese, Angelina Bombara, Simona Abate e Carolina Costa, cala il sipario sulla 21. edizione del torneo internazionale di judo "Città di Messina, memorial Giuseppe Minissale".
La due-giorni, organizzata dalla Yama Arashi del maestro Minissale, ha visto al PalaRescifina quasi quattrocento atleti provenienti da tutta Italia con la partecipazione di rappresentative di Polonia e Brasile. Ieri il clou della manifestazione con l'ultima prova del Grand Prix Italia per la classe Cadetti.
Nella kermesse messinese non hanno disatteso le aspettative della vigilia le tre atlete peloritane Bombara (kg 44), Abate (52) e Costa (+70) che si sono aggiudicate il gradino più alto nelle rispettive categorie, mentre la Yama Arashi si è aggiudicata la classifica per società tra le ragazze piazzandosi al secondo posto tra i maschi dietro alla blasonata società torinese Akiyama.
Presente la commissione Federale della Fijlkam composta dai tecnici Toniolo, Di Toma e Moraci per stilare la classifica al termine del Grand Prix in vista degli Europei di fine mese. Al termine della giornata il maestro Moraci ha anticipato che sicuramente per Angelina Bombara, che ieri ha messo in riga le due rivali di sempre – le torinesi Sara Maserin (2.) e Ileana Massazza (3.) – e Carolina Costa la partecipazione ai campionati continentali è ormai certa, mentre per la Abate bisognerà valutare la sua posizione nel raduno azzurro che partirà nei prossimi giorni, probabilmente subito dopo il "Città di Lipari", dal momento che attualmente sembra favorita per la categoria dei 52 kg, la molisana Maria Centracchio (ieri sul gradino più basso del podio).
Questi, comunque tutti i primi classificati e gli atleti dello Stretto che hanno conquistato il podio.
Cadetti: Fabio Basile (kg 50 Torino), Alessandro Sercia (kg 55 Trapani), Matteo Piras (kg 60 Torino); kg 66: Giuseppe Ziino (Yama Arashi Me); kg 73: Alessandro De Luca (Valpolicella); kg 81: Mirko Sangregorio (Roma); kg 90: Francesco scarso (Palermo); +90 kg: Giovanni Mancino (Torino). Femminile kg 44: Angelina Bombara (Yama Arashi); kg 52: Simona Abate (Yama Arashi); kg 57: Barbara De Carvalho (Brasile); kg 63: Rosetta Melora (Torino); al terzo posto l'eoliana Cassandra Finocchiaro (Sporting Lipari); kg 70: Valeria Pepino (Torino); kg +70: Carolina Costa (Olimpika Messina).
Esordienti B: Elio Manzi (kg 40, Airon Furci); nei 45 kg secondo posto per Andrea Villari (Yama Arashi); kg 50: Giuseppe Cotugno e Marco Runci entrambi della Heiwa; nei 55 kg bronzo per Lorenzo Rigano (Airone Furci S.), nei 60 kg, bronzo per Giuseppe Currò (Judo Provinciale); nei 44 kg Femminili bronzo per Federica Finocchiaro (Sporting Lipari); nei 52 kg secondo posto per Roberta D'Arrigo (Judo Provinciale) e secondo posto nella categoria +70 kg di Giada Gentile (Judo Provinciale).
Esordienti A. Nei 36 kg podio tutto furcese con Angelo Pantano, Simone Napoli e Giuseppe De Domenico tutti dell'Airon 90; kg 40: Alessandro De Santis (Roma), al secondo posto Edoardo Marchese (Messina 93); kg 45: Alessandro di Capua (Napoli); kg 50: Raffaele Covello (Cosenza); kg 55: Giacomo D'Aleo (Paceco); kg 66: Giuseppe Fortunio (Fortitudo Reggio C.); + 73: Natale Lombardo (Catania); Femminile, kg 36: Claudia Roma (Ostuni), seconda Ilaria Maccarrone (Airon Furci S.); kg 40: Concetta Locorotondo (Ostuni); kg 44: Emanuela Rizzo (Palermo), seconda Gloria Arigò (Heiwa); kg 48: Arianna Carieri (Palermo); kg 57: Martina Asta (Scicli).