Tassa di soggiorno al comune di Lipari se ne parla e vi è già una proposta. "Non si faccia confusione- ci ha dichiarato il sindaco Mariano Bruno- non si tratta assolutamente di una delibera di giunta ma solo ed esclusivamente di una proposta che sarà girata al consiglio comunale per una eventuale approvazione".
La proposta prevede un "contributo" che varia a secondo delle stelle delle strutture in cui i turisti sceglieranno d'alloggiare. Si parte da 50 centesimi a notte per le strutture ad una stella, 1 euro nelle strutture a 2 stelle, 2,50 per le tre stelle. Si dovrebbe pagare un massimo di 3 euro a notte negli alberghi a 4-5 stelle.
La proposta però sembra essere destinata a non trovare facilmente via libera, anzi tutto il contrario. L'orientamento sembra essere quello di puntare sulla tassa di sbarco, tesi questa sponsorizzata sia da Federalberghi che dal sindaco di S. Marina Salina e coordinatore dell'Ancim Sicilia, Massimo Lo Schiavo. Con la "tassa di sbarco" si punta a limitare l'afflusso delle migliaia di "mordi e fuggi" che, giornalmente, d'estate prendono d'assalto le Eolie e dove il "fenomeno" dovesse non regredire incassare quelle somme necessarie per ridare nuova linfa alle asfittiche casse comunali.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.