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giovedì 11 ottobre 2012

ATO e costituzione di una nuova società. Le proposte del consigliere Fonti (Il Faro) all'amministrazione


Lipari 11 ottobre 2012

                                                                                                                                                                            Al Signor
                                                                                     Sindaco del Comune di
                                                                                     Lipari

                                                                                                     Presidente del Consiglio Comunale di
                                                                                                     Lipari
                                                                                                    
                                                                                                     Dirigente del IV Settore del Comune di
                                                                                                     Lipari

                                                                                                     Dirigente del  II Settore del Comune di
                                                                                                     Lipari

                                            p.c.                                                  Sindaco del Comune di S. Marina Salina
                                                                                                     Sindaco del Comune di Malfa
                                                                                                     Sindaco del Comune di Leni

Oggetto: Costituzione Società Consortile S.r.l. denominata “Società  per la Regolamentazione del Servizio di Gestione Rifiuti ATO n. 9 Isole Eolie” – Approvazione statuto Atto Costitutivo autorizzazione al legale  rappresentante dell’Ente  alla sottoscrizione.  
Nella giornata di ieri mi è stato notificato avviso di convocazione del Consiglio Comunale con all’ordine del giorno l’argomento in oggetto indicato.
            Dagli atti depositati in segreteria, ho appreso che per la gestione del precipuo servizio si  prevede la costituzione di una società di capitale (S.r.l.) che prevede  la partecipazione del Comune di Lipari con una quota dell’81,80% del capitale sociale  pari a € 7.771,00 su € 10.000,00.
            La costituzione di una nuova società comporta spese notarili pari a € 2.479,00 (quota Comune Lipari) per un totale complessivo tra quota capitale e costituzione pari a € 10.250,00, somme che, previo parere del Dirigente del Settore Finanze potranno essere disponibili solo dopo l’approvazione del bilancio 2012 di cui la data ultima di approvazione è allo stato prevista per il 31/10/2012.
            A ciò si è giunto dopo un travagliato iter da parte del legislatore regionale iniziato con la legge n.9 del 8 aprile 2010, che in un primo tempo aveva pensato di inserire le Eolie in un ambito che raggruppasse le isole minori siciliane e solo successivamente, a seguito di richiesta anche del  Sindaco di Lipari, derogando a quanto previsto in precedenza il Commissario Delegato Presidente della Regione ha consentito di fatto di formare un ATO solo per le isole Eolie.
            Allo stato attuale, il servizio è gestito dell’A.T.O. ME 5 attraverso una società di capitali denominata Eolie Per L’ambiente S.r.l.,  società posta in liquidazione in data 29 gennaio 2011 giusto quanto disposto della predetta legge n.9 del 8 aprile 2009 e successiva circolare n.2/2010 del 16 dicembre 2010 dell’Assessore Regionale all’Energia.
La circolare prevedeva che  “il liquidatore nonché gli eventuali commissari di nomina regionale fino al definitivo avvio del servizio di gestione integrata dei rifiuti  con le modalità previste dalla richiamata legge, sono tenuti a garantire la continuità nell’espletamento del servizio di gestione integrata dei rifiuti anche ai sensi dell’2487 lett. C del codice civile”: di fatto, la società ha operato e sta operando attraverso  la gestione liquidatoria.
            Alla luce del premesso, considerate le ristrettezze economiche dell’Ente che per far fronte al predetto impegno dovrà necessariamente far ricorso a nuove entrate o ad un aumento del tributo attuale, vista la grave crisi economica che sta attraversando la ns. comunità, considerato il  processo di revisione della spesa in atto nella pubblica amministrazione, tutto ciò mi induce a fare alcune considerazioni.         
            Innanzitutto occorre scindere l’ambito di riferimento dalla società che lo gestisce, infatti,  attraverso l’ambito viene indentificato il territorio all’interno nel quale il servizio deve essere svolto, il nostro ambito è costituito dalle isole eolie. Il servizio all’interno dell’ambito deve essere svolto  mediante un soggetto giuridico, il questo caso, attraverso una società di capitali  a responsabilità limitata (S.r.l.) i cui soci sono i Comuni eoliani.
            Per quanto attiene all’ambito di riferimento, individuato in questo caso nell’ A.T.O. n. 9 Isole Eolie, bisogna istituire e costituire la nuova società di capitali per la gestione/regolamentazione del servizio. Ma in tale contesto è già presente una società a responsabilità limitata, l’attuale società in liquidazione Eolie per l’Ambiente S.r.l.” che ha operato e sta operando nella gestione dei servizi senza avere contratto debiti tanto da essere se non l’unica una delle poche in Sicilia virtuose.
Stante quanto sopra evidenziato,  lo scrivente propone all’Amministrazione Comunale di valutare:
1)      La revoca dello stato di liquidazione della Eolie per l’Ambiente S.r.l.;
2)      L’adeguamento dello stato della Eolie per l’Ambiente s.r.l. alla nuova normativa;
3)      Per la gestione dell’A.T.O. n. 9 Eolie di utilizzare la società “Eolie per l’Ambiente S.r.l.”.
Molteplici i vantaggi (economici e di natura pratico-logistica) sia per l’Ente che per i cittadini, nell’eventualità di  una scelta in tale direzione.
La gestione dell’A.T.O. 9 mediante la Eolie per l’Ambiente S.r.l. infatti non comporterebbe nessun impegno di spesa.
Cosa non da poco, annullerebbe gli adempimenti di una società di nuova costituzione ed eviterebbe di creare un vulnus  nella gestione. Mi riferisco a tutte le autorizzazioni per le aree di messa in riserva R 13, all’iscrizione all’albo nazionale gestori, alle convenzioni con i consorzi di filiera, alla progettazione dei centri comunali di raccolta e richiesta dei relativi finanziamenti, al transito del personale, solo per citarne alcuni, a tutte le autorizzazioni che non potranno essere volturate in quanto non si è in presenza di conferimento di azienda, ma bensì di società di nuova costituzione.
Si evidenzia peraltro che, non essendo costretta la società  a chiedere nuove autorizzazioni la stessa sarebbe immediatamente operativa, azzerando i tempo di avvio delle nuove procedure compreso gli affidamenti dei servizi.
Non solo, cosa non da poco è anche il fatto che i Comuni non dovranno sopportare i costi di liquidazione che potrebbero ammontare (secondo le ultime stime) a € 30/40.000 annui, costi e spese di gestione che finirebbero inevitabilmente con il ricadere sugli enti soci e quindi sulla cittadinanza.
Nell’invitarvi a valutare attentamente la superiore proposta nell’interesse pubblico, si rimane a disposizione per ogni fattiva forma di collaborazione.
Gesuele Fonti (Consigliere Comunale)                                                                                                                                         

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