(ASCA) - Roma, 8 nov - ''Se cominciassi a fare esattamente come si e' sempre fatto, cercando di fare l'accordo con un partito o con un altro che ha perso le elezioni, farei una cosa profondamente deleteria. A me un 'governicchio' non interessa. A me interessa un grande governo''. Lo ha dichiarato Rosario Crocetta, presidente eletto della Regione Sicilia ospite oggi di '24 Mattino' su Radio 24.
''Rosario Crocetta ha vinto - ha aggiunto - e ha vinto su una scelta ben precisa: la lotta alla mafia, la lotta allo spreco, la solidarieta' per i deboli. Su questo e' possibile un patto con l'Assemblea per il risanamento sociale, senza macelleria sociale? Se cosi' non sara', vuol dire che l'Assemblea si prendera' la responsabilita' di andare alle elezioni anticipate. Io non intendo cedere rispetto al programma, non ho posizioni personali da mantenere. O si governa con senso di responsabilita' oppure si va a casa e se dovesse accadere sono convinto che i cittadini a quel punto mi rivoterebbero con il 60% di voti. Non rinuncio ai miei valori per una maggioranza''.
Sulla nomina di Franco Battiato come assessore alla Cultura ha detto: ''Battiato in giunta non e' una scelta naif. Ho sempre detto che il profilo che voglio per la giunta deve essere questo. Io non voglio politici. Io voglio intellettuali. Sara' cosi' anche nelle altre scelte. Anche Berlinguer era un intellettuale''.
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