COMUNICATO
Dopo l’incontro- dibattito sulle dipendenze patologiche organizzato dal servizio sociale comunale il 15 marzo scorso, si sono susseguite una serie di segnalazioni e di richieste d’aiuto da parte di cittadini coinvolti, direttamente o indirettamente, nel problema.
Quando si parla di dipendenze si pensa a quelle più comuni e drammaticamente note : alcolismo, tossicodipendenza, tabagismo, dipendenza da farmaci.
Oggi, purtroppo, vengono riconosciute e classificate nuove e svariate forme di dipendenza, che vanno dal cibo al sesso, dallo shopping compulsivo ad internet, fino a quella più drammaticamente attuale e devastante che è il gioco (nelle sue varie forme) , modalità nefasta per chi la subisce (e non la “agisce”) perchè – dato che non vengono assunte “sostanze” – spesso non si ha coscienza della vera portata del problema.
Dai dati emersi recentemente risulta che gli utenti del Ser.T di Milazzo (servizio sanitario per la prevenzione e la cura delle dipendenze) provenienti dal comune di Lipari sono circa quindici ; naturalmente il dato è solo indicativo, in quanto il più delle volte il fenomeno rimane sommerso per mancanza di informazione o di volontà, ma anche a causa delle difficoltà logistiche a spostarsi sistematicamente e per lunghi periodi dall’arcipelago alla terraferma.
Pensando a quest’ultima ipotesi, l’Amministrazione ha sollecitato più volte l’ASP n. 5 ad attivare un servizio per le tossicodipendenze sul territorio comunale, con cadenza almeno settimanale, tenendo conto di quanto sia determinante la continuità della presa in carico del paziente, la stabilità della cura e la motivazione a portare fino in fondo il percorso terapeutico per il raggiungimento di risultati concreti. Purtroppo, finora, l’Azienda Sanitaria n. 5 non ha dato alcuna risposta.
Riteniamo fondamentale perché il processo di integrazione del sistema sociale e di quello sanitario voluto dalla legge quadro 328/2000 si realizzi concretamente, avviare una fattiva collaborazione tra enti ed istituzioni che abbiano a cuore il benessere della comunità e che, partendo dai bisogni , provino a dare risposte mirate ed efficaci.
Per questo sollecitiamo, attraverso gli organi di stampa, i direttori delle aree Dipendenze Patologiche e Salute Mentale, i Responsabili del Ser.T e tutti gli organismi interessati, affinchè la richiesta avanzata dall’assessorato ai servizi sociali del Comune di Lipari venga accolta positivamente.
Intanto, l’Assessorato, l’ufficio competente e gli operatori dello Sportello di Segretariato Sociale si apprestano ad organizzare un nuovo incontro – dibattito sulle dipendenze patologiche, con una particolare attenzione rivolta a quelle da “gioco” e da “internet”, che coinvolgono principalmente i giovani, con effetti spesso devastanti.
Il Capo Area Sociale e Culturale
(dott.ssa Matilde Pajno)
L’Assessore alle Politiche Sociali
(Dott. Giacomo Biviano)
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