Caro Rag. Nuccio Russo,
premesso che la prima volta che mi sono permesso di telefonarLe è stato ieri, anche perché mai prima lo feci, addirittura non avevo il Suo cellulare e telefonando nel Suo ufficio di sua iniziativa e non da mia richiesta la Sua segretaria mi ha dato il suo numero di cellulare.
Fatta questa premessa alla prima telefonata mi disse che era in riunione e di telefonare alle 20; successivamente alla mia telefonata dopo le 20 mi disse ci sentiamo domani. Stamani come da Sua richiesta alle nove le telefonai. Da li incomprensibilmente mi ha detto ciò che ha dichiarato oggi in questo giornale. Domando: ma sa cosa dovevo domandargli? Sa lo scopo della telefonata? Poi leggo tra le righe che non vuole fare l’assessore o chissà quale ruolo. Bene. Ma io che potere avrei che mi mette in mezzo nelle strategie politiche dove Lei è componente della maggioranza? Poi di mestiere faccio il libero professionista, mica l’investigatore.
Poi mi parla di rispetto dei colleghi, bravissimo: ammettiamo il caso che da cittadino mi rivolgessi a un Consigliere Comunale per un segnalare un qualsiasi problema sociale e lo stesso mi dice ciò che dice Lei. Ma Lei ha rispetto dei Cittadini? Perché dico questo, perché si è girato un film senza sapere lo scopo della mia telefonata. Comunque la mia telefonata ha scoperto è certificato questo: Lei mai e poi mai in questa legislatura vuole incarichi, ma vuole essere solo Consigliere Comunale! Questa me la segno e ovviamente cancello i Suoi numeri. In quanto a ciò che dovevo domandare o chiedere a Lei per un problema sociale, mi rivolgerò a altro consigliere Comunale, sono certo che avrò altro trattamento.
Daniele Corrieri
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