Lettere al direttore. Quesiti sul megaparcheggio

Caro direttore,
sono un costante lettore del suo sito e con questa mail vorrei porgerLe una domanda; forse, meglio dire, agli amministratori del nostro comune e al consiglio comunale.
In data 6 novembre Lei ha pubblicato un articolo dal titolo "Megaparcheggio: fumata nera" dove- mi corregga se sbaglio - scriveva che la commissione Bilancio, riunita per discutere regolamento e tariffe del parcheggio multipiano di Lipari, non solo non aveva proceduto a dare il via al regolamento e alle tariffe ma, addirittura, aveva effettuato un sopralluogo al megaparcheggio nel corso del quale (cito una sua frase) "alcuni partecipanti al sopralluogo si sarebbero resi conto che la proposta di "gestione in house" non è poi così cattiva".
Oggi-sempre sul suo notiziario- leggo che "con det. 150/2012  il comune di Lipari ha proceduto all' indizione di una gara informale mediante procedura negoziata per l'affidamento temporaneo del servizio di gestione del parcheggio multipiano di Lipari".
Per curiosità, ma anche per capire, ho cliccato sul link per leggere il bando. La prima cosa che mi è saltata agli occhi è che la determina porta la data del 5 novembre (se non sbaglio il giorno prima della riunione della commissione).
A questo punto non posso esimermi da porre due domande:
1) Ma i consiglieri, i componenti delle commissioni contano qualcosa o sono solo numeri, belle statuine che alzano o abbassano la mano a comando? 
Sembrerebbe che non contino nulla, visto che la determina era stata già predisposta il giorno prima della riunione della commissione e che è stata pubblicata nonostante  la commissione non avesse approvato le tariffe.
2) La seconda domanda è collegata alla prima. Visto che le tariffe non sono state deliberate dalla commissione chi le stabilirà?
Mi piacerebbe avere delle risposte, così come credo altri cittadini.
Cordiali saluti
Antonio Mandarano
Nota del Direttore- I suoi quesiti li giro ai consiglieri comunali e all'amministrazione comunale. Spero vorranno risponderle. 
Attenzione: non perchè io non possa rispondere o, perlomeno, esprimere come sempre il mio pensiero, senza peli sulla lingua. Mi astengo dal farlo poichè,sino ad un mese fa (prima del licenziamento), ero un dipendente della struttura e quindi, in qualche modo, parte in causa.