Capita
sempre più sovente leggere sui giornali on line i nostri concittadini che si
prodigano nel segnalare argomenti relativi al nostro vivere quotidiano evidenziando fatti e circostanze sia di interesse generale che particolare .
Allo stesso modo, capita sempre più
sovente leggere lettere indirizzate
all’Amministrazione che rimangono senza
riscontro.
Ho cercato di capire perché tutti
questi argomenti mancano di interattività , cioè non vengono recepiti dai
lettori in una logica discorsiva che scende nel particolare e lo fa diventare argomento di discussione .
Gi argomenti si susseguono sui
giornali, vengono letti e
,apparentemente ,sembra che muoiano nella
più totale indifferenza.
Ma non è così . Ogni cittadino che
legge , commenta la notizia e ne dà un personale giudizio , solo che lo
trattiene per se giudicandone la valenza .
Quindi non si tratta di pigrizia
mentale, né di viltà ad esporsi , ma piuttosto di disaffezione a tutto ciò che ci circonda, oltre
che di frustrazione perché “ tanto poi non cambia niente” .
Gradirei anche su questo argomento un
confronto chiarificatore .
Nei pochi argomenti da me trattati in
passato , ho sempre cercato di sollecitare la natura critica dell’uomo
,spronandolo ad evidenziare e misurare le proprie capacità interagendo sugli
argomenti trattati .
Il risultato è stato a tutt’oggi deludente
sia sugli argomenti generali , che su quelli inerenti la Pubblica Amministrazione
. Ricordo , ad esempio, la lettera inviata al Sindaco sulle condizioni del
marciapiede di Marina Lunga che presenta abbandono e pericolo per cadute
accidentali ; ricordo l’impegno assunto con me dall’assessore Biviano che, in
occasione delle elezioni regionali, si è dimostrato interessato a
risolvere il problema dell’acqua alta
Sottomonastero .
Comunque , con questa mia , che ho chiamato “interattività
“ , voglio lanciare l’ idea del dialogo in rete relativamente agli argomenti di
interesse generale o particolare che riguardano la nostra collettività ,
sperando che venga recepito .
Ritengo che un tale esperimento possa
indurre le persone che leggono a sentirsi parte integrante della collettività ,
ed il fatto di sentirsi partecipi sui singoli argomenti ne concretizzerebbe
l’appartenenza , cioè li farebbe sentire attori e non comparse nella condivisione
o meno degli argomenti trattati .
Questo semplice criterio avrebbe due
vantaggi , il primo sarebbe quello di educare i cittadini ad una concreta forma
di partecipazione e di responsabilizzazione delle scelte a cui sarebbero chiamati a dare una risposta di
merito , il secondo sarebbe quello di sollecitare l’Amministrazione a dare risposte, in tempi
brevi, ai cittadini sugli argomenti che vengono sottoposti alla sua attenzione.
Relativamente all’Amministrazione si fa
presente che una forma di collaborazione attiva con la cittadinanza
avvicinerebbe la gestione della cosa pubblica al popolo elettore ,
coinvolgendolo nelle responsabilità di gestione e facendolo sentire partecipe
delle scelte .
Il popolo certamente apprezzerebbe e
, finalmente, si potrebbe sconfiggere l’attuale disimpegno ,che trova la sua ingiustificata
collocazione nel grillismo , che , in ambito nazionale , si configura come un coagulo
di rabbia e sdegno per una classe
politica cieca, corrotta ed indisponente per la sua supponenza .
Ma tornando alla nostra
Amministrazione , se potessi dare un qualche suggerimento , direi al Sindaco di
impegnare compiutamente gli assessori
nel disbrigo della quotidianità e nel rapporto con la gente , in ciò facendoli
collaborare da uno staff competente , relativamente alle deleghe attribuite,
scegliendolo, ove possibile , tra gli aspiranti o delusi assessori , che così impegnati finirebbero per
non nuocere all’Amministrazione e , nel contempo, allevierebbero gli assessori dal
compito di dare risposte ai quesiti
posti dai cittadini .
Per rientrare nell’argomento dell’interattività
, oggi sposerò il problema di Portinente e della sua rinascita , esprimendo il mio vivo ringraziamento al Dr.
Valastro ed ai suoi collaboratori per la battaglia che stanno conducendo per la salvaguardia della
balneazione ed il prossimo rinascimento della spiaggia di Portinente .
Sull’argomento , di una
tale delicatezza ed importanza socio -turistica ,non ci dovrebbero essere
discussioni di sorta e stupisce che l’Amministrazione che ha lodevolmente
predisposto un progetto di riqualificazione di ben 1.700.000,00 (
unmilionesettecentomila) euro non si opponga con ogni mezzo alle richieste insensate
di concessioni presenti e future lamentate dal Valastro .
Condivido interamente la
battaglia intrapresa dall’Associazione per il rispetto dell’interesse
collettivo “ che coincide con la salvaguardia della bellezza, della fruibilità
della spiaggia, della pubblica incolumità e dell’integrità dell’ambiente, da
considerarsi preminenti rispetto alle esigenze di singole attività
imprenditoriali .”
Ho riportato le stesse parole del Valastro per rafforzare il suo
convincimento.
Mi rendo , comunque , disponibile per ogni forma di collaborazione , ricordando però che il buon senso ,speso nell’interesse
generale, è più risolutivo di mille battaglie .
Lipari, 07/11/12
Ing. Felice Lopes
Nota del direttore: Come già scritto nei giorni scorsi questo blog è disponibile a quella che l'ing. Lopes chiama "interattività". Per questo mette a disposizione l'e-mail s.sarpi@libero.it
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