AL SENATO IL MEGAFONO AL FIANCO DEL PD, CAPOLISTA LUMIA

Il simbolo e’ un megafono che da’ il nome all’omonimo Movimento fondato lo scorso autunno dal Governatore sicilianoRosario Crocetta, la cui lista affianchera’ il Pd al Senato. L’obiettivo principale e’ quello di fare scattare il premio dimaggioranza al Pd in Sicilia per il Senato, una partita difficile da giocare, come sanno bene all’interno del Partito democratico siciliano che in queste ore sta ‘corteggiando’ anche gli arancioni di Ingroia. Una lista che il segretario regionale del Pd siciliano Giuseppe Lupo vede di buon occhio: “Una Lista Crocetta puo’ dare un contributo aggiuntivo alla nostra coalizione raccogliendo aree di consenso diverse dal Pd, e’ sicuramente un’opportunita’ per rafforzare la lista al Senato”. “Probabilmente anche molti degli elettori che in assenza di una Lista Crocetta avrebbero votato Grillo o Ingroia – ha detto Lupo -possono guardare con molta attehnzione alla lista Crocetta che sara’ rappresentativa della parte della societa’ civile organizzata”. Capolista della lista Crocetta al Senato sara’ Giuseppe Lumia, che nonostante abbia ottenuto la deroga per una quinta legislatura, ha preferito candidarsi con Crocetta anche per evitare le Parlamentarie del 30 dicembre.

Al secondo posto in lista il mecenate Antonio Presti, il proprietario dell’Atelier sul Mare, l’albergo-museo che si affaccia sul mare di Castel di Tusa (Messina) dove sabato si e’ tenuta la riunione con tutti i coordinamenti provinciali del movimento, presieduta da Crocetta. Al terzo posto c’e’ Nicolo’ Marino, ex magistrato della Dda di Caltanissetta e da pochi mesi assessore siciliano all’Energia, fortemente voluto da Crocetta. Il resto e’ tutto da decidere. In un primo momento si era fatto anche il nome di Sonia Alfano, ex Idv da pochi mesi a capo della Commissione antimafia dell’Unione europea. Ma Crocetta ha ribadito che “l’antimafia e’ gia’ ampiamente rappresentata in lista”.

Rosario Crocetta, come conferma all’Adnkronos, si dice sicuro che “il Megafono otterra’ alle Elezioni un ottimo risultato”. Ma ha deciso di non candidarsi capolista perche’, “non e’ necessario, anche perche’ il sistema elettorale non prevede il voto di preferenza”. Ma l’intento e’ soprattutto quello di riuscire a portare il premio di maggioranza, al momento in bilico al Senato. Sempre piu’ accreditato il premio di maggioranza all’alleanza tra Pdl e grande Sud, specie dopo dopo l’ingresso degli ex Mpa. Dal quarto posto lista dei candidati al Senato per il Megafono di Crocetta non e’ ancora pronta.
I nomi dovrebbero essere resi noti entro mercoledi’ prossimo.