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martedì 23 marzo 2010

I maiali sguazzano nel fango? A Lipari (quelli a due zampe) preferiscono posti più decentrati... possibilmente panoramici (di Anna Miracula)

(Anna Miracula) Ci manca poco che in quest’isola comunichiamo a grugniti.
Sì, parlo di maiali . E'giusto dire che i maiali sono sporchi e puzzolenti? Molti pensano effettivamente che questi animali, chiamati anche porci, amino solo rotolarsi nel fango. In realtà, non è affatto così. Ai maiali piace stare al pulito e all'asciutto e, quando hanno la possibilità di scorrazzare all'aria aperta su un bel prato verde, si trovano finalmente a loro agio.
Mentre noi a Lipari, no. A noi PIACE vivere in mezzo alla spazzatura e al degrado. Vergogna, è la nostra terra che lo griderebbe se fosse in grado di parlare !.
Ogni giorno, ogni attimo che scorre , c’è un qualcuno che si diverte a disseminare l’isola di gomme d’auto a più non posso, sedie a sdraio, vecchi bracieri, scaldabagni, cucine.
Per qualche motivo oscuro si vuole ad ogni costo fare di quest’isola un porcilaio. E nessuno vede, tutti tacciono, tanto si pensa che ci sarà qualche anima pia che li toglierà da lì.
Proprio ieri ,tra i tanti altri luoghi dove il degrado dilaga , ancora una volta è toccato a Serra di godere di questo privilegio, per la verità , poco raro ormai , e di avere accanto ai bidoni della spazzatura e della raccolta differenziata , una serie di pneumatici d’auto posizionati come bomboniere sul mobile.
Ma quando li posizionano? Di giorno o di notte ? il quesito rimane aperto e lo sarà per sempre. E siamo sicuri che non sono visti da nessuno?
Si sa, per quanto riguarda gli scarti dei pneumatici ,non ci vuole molto a risalire ai colpevoli, tutto ruota intorno al fatto del SE si vuole risalire, così come per le discariche.
Ognuno di noi è consapevole del danno che crea al nostro ambiente? Non si ha neppure l’educazione di tenersi un fazzolettino usato in auto per dieci minuti, giusto il tempo di arrivare al cassonetto. No,si deve necessariamente catapultare fuori, come per le bottigliette d’acqua , per gli involucri delle merendine etc., pertanto, mi chiedo,se un adulto commette quest’azione imbecille come può educare un bambino che osserva e imita questo stupido e aberrante modo di fare ?
Possono le autorità risalire ai personaggi che giorno e notte girano per le strade di campagna con i cofani delle loro auto o autocarri pieni di immondizia e di rifiuti speciali , e li scaricano qua e là ,dove non possono dare nell’occhio?
Sì, perchè il particolare che non è difficile da notare è che, questi porci con due gambe e due braccia hanno sicuramente delle ottime tattiche per insudiciare le nostre strade. Tranquilli tranquilli se ne vanno in giro per le stradine più interne, dove pensano che non ci sia il gironzolare di molte auto, e, trovato il “posto” giusto, tac , fermano l’auto sempre guardinghi e fanno finta di buttare prima solo piccoli sacchetti, poi quando vedono che è tutto tranquillo ,vai con il colpo finale : scaricano tutto in fretta e vanno via, convinti che nessuno li abbia notati.
Ma davvero la convinzione è che questo sia il modo migliore di vivere in un ambiente che, per colpa nostra ,diventa ogni giorno sempre più brutto e degradato? E’ questo il sano vivere di ognuno di noi liparoti ?
E non parlo solo di Serra, ma altre zone,potrei citare anche San Calogero,bellissima località usata come pattumiera; tante le zone colpite da questi idioti, nati, cresciuti su quest’isola che si credono in diritto di far tutto ciò che gli pare , solo perché il territorio non è sorvegliato.
Una cosa da dire a questi corpi travestiti da persone per bene : ma perché non vi fate un piccolo esamino e ritrovate la vostra coscienza,non avete dei figli, una famiglia? Volete davvero farli crescere in questo degrado? Come potete guardare i vostri figli negli occhi sapendo di aver fatto simili azioni vergognose alla vostra terra? Come può vostro figlio crescere con simili esempi e imparare a crescere da adulto coscienzioso, se siete Voi a farlo diventare un criminale ambientale? Oggi butterà una carta dal finestrino, domani una bottiglia, dopodomani scaricherà un frigorifero, proprio là dove anche il suo papà lo ha fatto anni prima.
Tanto è certo che nessuno andrà ad accusarlo, e per cosa poi? Ha solo seguito un esempio.
ANNA MIRACULA