L'Ars ha dato il via libera alla nuova legge sui rifiuti in Sicilia. "E' una legge importante ma non e' la bacchetta magica: la spazzatura non scomparira' come d'incanto dalle strade anche se adesso esistono davvero le le condizioni perche' cio' accada".
L'assessore all'Energia, Pier Carmelo Russo, parla con soddisfazione della riforma del sistema della raccolta dei rifiuti. La rinuncia al personale assunto tra il 2007 e il 2009 senza bando pubblico e', per Russo, un elemento da non sottovalutare perche' investe il profilo della legalita'. "E' una delle poche volte - sottolinea l'assessore - che in una legge si rifiuta espressamente la sanatoria di un clientelismo che ha creato illusioni e speranze in cittadini incolpevoli".
Il tetto massimo del 10% fissato per i dipendenti che lavorano in amministrazione provochera' giocoforza il trasferimento ad altre mansioni di gente che fino ad oggi ha prestato servizio in ufficio. Anche in questo caso, fa notare l'assessore Pier Carmelo Russo, si tratta di una scelta operata nel segno dell'efficienza "perche' per fare una buona raccolta differenziata c'e' bisogno di piu' persone e, dunque, le possibilita' di lavoro, se il servizio e' fatto seriamente, si incrementano piuttosto che diminuire".
Sull'argomento vi proponiamo l'intervista con l'assessore regionale: