(Saverio Merlino) Sono già passati 17 giorni da quando, 16 agosto 2010, le Isole Eolie hanno tremato per il forte terremoto che, per giorni, ci ha lasciato con il cuore in gola per la preoccupazione.
Solo l’immediata visita del dott. Bertolaso, capo della Protezione Civile, ci ha tranquillizzato anche se dovevamo strare tranquilli in quanto garantiti anche dalla presenza del Presidente Schifani, seconda carica dello Stato, che fortunatamente per noi, quel giorno si trovava nelle Eolie, ed è intervenuto, prontamente, presiedendo, tra l’altro, un summit per coordinare tutti gli interventi possibili a tutela degli eoliani e dei tanti turisti ospiti in quel particolare momento.
A garanzia di tutti, inoltre, si è insediato, e sicuramente si sarà riunito già diverse volte, il Centro Operativo Comunale, composto anche da un gruppo tecnici del dipartimento della Protezione Civile regionale composto di 12 professionisti, tra ingegneri e geologi.
Però………….ancora oggi, nessuno si è visto negli edifici scolastici del Comune di Lipari per un sopralluogo tecnico al fine di tranquillizzare tutti considerato che, da qui a qualche settimana, probabilmente il 13 settembre, i nostri figli e i nostri nipoti inizieranno a frequentare le lezioni per il nuovo anno scolastico.
Com’ebbi a scrivere nella mia lettera del 18 agosto, sempre a proposito dello stesso argomento, ancora le Scuole eoliane stanno aspettando le visite per la verifica degli edifici scolastici da parte dei tecnici regionali annunziate dalle Autorità Scolastiche Regionali e Nazionali dopo il disastro dell’Aquila.
Mi sembra che anche a Lipari siamo sulla buona strada.
Saverio Merlino