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venerdì 21 gennaio 2011

Confermata l'inagibilità delle aule del Centro giovanile. Studenti a Serra. Ma sulla realizzazione di nuove aule non bisogna abbassare la guardia.

Gazzetta del sud 
Salvatore Sarpi
Lipari
Resta inagibile alla frequenza degli studenti del "Conti" l'immobile del Centro Giovanile che la Provincia prende da diversi anni in locazione per sopperire alla carenza di aule e "chiuso" mercoledì mattino dai vigili del fuoco per via di un avvallamento del pavimento.
Ieri mattino, alla presenza dell'assessore provinciale Pippo Di Bartolo, del dirigente Vincenzo Carditello, dell'assessore comunale Ivan Ferlazzo, del dirigente scolastico del "Conti" Tommasa Basile, di rappresentanti della Curia, è stato effettuato un sondaggio dai vigili del fuoco dal quale è emerso che il solaio che regge il pavimento interessato è poggiato su travetti in legno che mostrano evidentemente la loro vetustà.
Così come ci ha dichiarato l'ing. Vincenzo Carditello si rende necessario che la Curia faccia effettuare delle prove di carico per verificare e poi superare quelle che sono le reali problematiche al fine di ottenere l'agibilità che faccia rientrare quanto posto in essere dai vigili del fuoco. Si pone, ovviamente, il problema della frequenza scolastica per quei 120 alunni che erano lì ospitati. Di questo si è parlato in una riunione tenutasi subito dopo il sopralluogo su convocazione del sindaco Mariano Bruno e al quale hanno preso parte, oltre ai soggetti presenti al sopralluogo, anche il presidente del consiglio comunale Pino Longo, i consiglieri Rosaria Corda e Antonio Casilli e gli alunni rappresentanti d'istituto.
La preside Basile ha evidenziato a priori che non se la sente assolutamente di fare rientrare gli studenti in quell'immobile. Sono state poi messe sul tavolo le varie alternative per l'immediato. Si è passati da un ulteriore locale messo a disposizione dalla Curia, a dei locali ubicati in località Serra di proprietà di un privato, all'asilo nido comunale di via Sant'Anna dove però occorre un "forte" intervento economico per la ristrutturazione (le ultime due ipotesi sono state prospettate dal sindaco) a dei moduli abitativi che, comunque, arriverebbero non prima della fine dell'anno scolastico. In serata un comunicato stampa della Provincia ha annunciato che è stato raggiunto un accordo per una soluzione tampone, molto provvisoria: il trasferimento di un centinaio di studenti nell'immobile che ospitava l'ufficio tributi.
Resta la richiesta di un immobile che consentirebbe lo spostamento di tutto il liceo ed eviterebbe il continuo andirivieni dei professori dalla sede centrale a quella distaccata. Resta il problema di fondo che non può e non deve essere messo da parte. La realizzazione delle aule promesse da tempo e a seguire del plesso polivalente.
In questo senso l'assessore Di Bartolo ha rassicurato tutti facendo presente che l'iter è in corso. I tempi non saranno brevi. Memori delle promesse degli amministratori provinciali del passato, mai concretizzati, l'invito alle istituzioni locali, ai genitori e agli alunni è a non abbassare la guardia.

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