Questa la parte notizia battuta stamani da una nota agenzia d'informazione che, ovviamente, l'ha ricevuta dal suo corrispondente da Lipari.
“Ci atterremo alle disposizioni – ha detto il sindaco Mariano Bruno – dei consiglieri. Il commissario Luigi Pelaggi – quindi – dovrà rivedere le sue scelte per non perdere il finanzimanento di 44 milioni di euro stanziato dal ministero dell’ambiente e dalla Regione per realizzare i depuratori di Lipari e Vulcano e i dissalatori nelle due isole”.
Una notizia questa che ha ovviamente suscitato, nei termini riportati, grande clamore ma che, per amore della verità, non corrisponde assolutamente a quanto affermato dal sindaco Mariano Bruno in consiglio comunale ne nella dichiarazione rilasciata a questa testata giornalistica on line.
Il sindaco Bruno, per sintetizzare, ha detto: "Mi farò portavoce del deliberato del consiglio". Nessun riferimento all'operato di Pelaggi più che mai al fatto che questi debba rivedere le sue scelte per non perdere il finanziamento.
Anzi, il primo cittadino ha tenuto ad evidenziare come per l'area del Lazzaretto-case di fuori vi siano dei problemi di natura ambientale.
Insomma... l'ennesima "tempesta" in un bicchiere d'acqua. Costruita ad arte o frutto di un collega "disattento"?
Per correttezza vi riproponiamo l'intervista che Bruno ci ha rilasciato. Scorrendo la prima pagina del nostro giornale troverete anche la parte dell'intervento dello stesso sindaco in consiglio comunale dove viene affrontato questo argomento
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