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venerdì 23 ottobre 2009

Trasporti marittimi: quando il meglio è nemico del bene (di Michele Giacomantonio)

(Michele Giacomantonio)Avevo appena scritto ieri sera il mio intervento riguardo alla Tirrenia ed alla Siremar che è giunta, sulle agenzie ,una precisazione dell’Assessore Strano.
“Non è assolutamente vero che la Regione siciliana – diceva il comunicato - abbia respinto il piano del ministero dei Trasporti per la privatizzazione di Siremar e Tirrenia. Anzi, nel corso della trattativa congiunta, che vede per l'assessorato la partecipazione del dirigente generale del dipartimento Trasporti, Giovanni Lo Bue, abbiamo apprezzato positivamente l'ultima proposta dello Stato, che intende mettere a gara insieme Tirrenia e Siremar. E' una posizione che ci convince, e stiamo valutando l'opportunità di partecipare al bando".
Devo confessare che è proprio questa nota che non mi convince. Tutte le altre Regioni che hanno consociate regionali e cioè Sardegna, Toscana, Campania e Lazio hanno accolto il piano di cessione alle amministrazioni regionali che è stato messo a punto dal Governo. Tutte meno la Sicilia. La Sicilia sta valutando di partecipare al bando pubblico per acquisire la Siremar e non sappiamo se addirittura anche la Tirrenia.
Infatti nel luglio scorso il Presidente Lombardo, scrivendo a Berlusconi, aveva proposto la Regione Sicilia per “ il rilievo, una volta ottenuto il consenso della UE alla proroga del sostegno statale, dell’intera compagine societaria della Tirrenia che verrà gestita, sotto il controllo della regione stessa, da un gruppo imprenditoriale e manageriale del settore (composto da manager e marittimi della compagnia, operatori turistici e dei trasporti) da scegliersi all’esito di un’apposita gara”.
Questa la dichiarazione di luglio che aveva sollevato, lo ricordiamo, non poche perplessità a cominciare da quelle della Confindustria regionale per bocca del suo presidente Ivan Lo Bello e dei sindacati che non avevano esitato a definire la proposta di Lombardo “colorita e stravagante”. La dichiarazione di Strano è sempre su questa linea? Ed à per questo che la Fintecna, la finanziaria proprietaria della Tirrenia e delle consociate – stando al Sole 24 ore di ieri – ,avrebbe deciso di privatizzare, tramite bando, sia la Tirrenia che la Siremar ( e solo la Siremar fra le consociate)? E perché, se aveva le risorse addirittura per tutta la Tirrenia, la Sicilia non ha voluto seguire la strada della Campania acquisendo direttamente, senza oneri, la Siremar e poi realizzando la gara per scegliere il partner privato? Ma è proprio vero che la Sicilia intende acquisire anche la Tirrenia partecipando alla gara pubblica? E poi che fa? Un’altra gara per scegliere il partner privato o si trasforma la Regione stessa in imprenditore che è la linea sanzionata da Confindustria?
Ci hanno sempre insegnato che il meglio è nemico del bene. Ed abbiamo paura che questo sia uno di quei casi. La Regione vorrebbe fare il pieno gestendo Tirrenia e Siremar ma rischia di non riuscire ad ottenere alla fine neanche la Siremar che è quella che interessa le isole minori.