Gazzetta del Sud
Nuccio Anselmo
Messina
Si chiude
l'ennesimo capitolo di una telenovela infinita. La prima sezione del Tar
di Palermo ha accolto il ricorso presentato dall'avvocato Antonio
Catalioto, in nome e per conto del primo dei non eletti alle elezioni
regionali del 2008, il messinese Antonio d'Aquino. Al centro di tutto il
merito della competenza della Commissione verifica dei poteri della
Regione Siciliana sul caso del doppio incarico del sindaco di Messina,
Giuseppe Buzzanca, che è anche deputato regionale del Pdl.
«Il Tar di
Palermo difatti per la prima volta ha deciso - spiega l'avvocato
Catalioto - che la Commissione verifica dei poteri aveva l'obbligo sia
di definire il procedimento entro un anno e di trasmettere la relazione
all'Assemblea regionale unica competente ad assumere la definitiva
deliberazione».
«La vicenda è veramente paradossale - prosegue
Catalioto - perchè benché vi siano tre sentenze della Corte
Costituzionale, e due dei tribunali di Messina e Palermo ad oggi l'on.
Buzzanca continua a rivestire il doppio incarico».
Tecnicamente
l'avvocato Catalioto per conto dell'on. d'Aquino aveva chiesto
l'annullamento previa sospensione dell'efficacia di due decisioni,
adottate rispettivamente il 12 gennaio 2012 e il 18 gennaio 2012 dalla
Commissione in questione e «dell'eventuale verbale, a tutt'oggi non
rilasciato, assunto dalla Commissione per la verifica dei poteri nella
seduta dell'11 gennaio 2012 nella parte in cui la votazione è stata
ritenuta infruttuosa ai fini della trasmissione all'Assemblea per la
definitiva deliberazione, nonché di ogni altro atto presupposto,
connesso o consequenziale».
Il "nocciolo" su cui si concentrano i
giudici amministrativi è la presunta violazione di una serie di articoli
del regolamento interno dell'Ars, «i quali delineano l'obbligo della
Commissione per la verifica dei poteri di trasmettere la relazione
scritta, sulla contestata incompatibilità, al Presidente dell'Assemblea,
per l'iscrizione all'ordine del giorno ai fini della definitiva
deliberazione».
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.